Jimmy Page & Robert Plant
Ancora oggi, dopo cinquant’anni dalla loro nascita, ogni notizia, libro, disco solista, reunion o flashback sui Led Zeppelin è in grado di catalizzare l’attenzione degli amanti del rock e del mondo intero più di ogni altra cosa. Eppure il gruppo di Jimmy Page e compagni si è sciolto nel lontano 1980 anche se sembra ieri e l’eco è ancora recente del loro leggendario concerto del dicembre 2007 alla 02 Arena di Londra. Nonostante sia chiaro a tutti che la forza prorompente della band dipendesse dal contributo di tutti e quattro gli elementi che la componevano, la magia è venuta meno alla prematura morte del batterista John Bonham (1980). E’ altresì certo, nell’immaginario collettivo e comune di tutti, che i meriti maggiori vanno invece divisi tra i due maggiori compositori: Jimmy Page e Robert Plant, stanno con le dovute proporzioni ad altre coppie davvero celeberrime come Lennon-Mc Cartney, Jagger-Richards o Roger Waters e David Gilmour dei Pink Floyd.
Tra Jimmy Page e Robert Plant c’è stata una fitta collaborazione tanto che i due hanno vissuto quasi in simbiosi e per bocca di Page il loro era una sorta di matrimonio! Forse, come dice qualcuno, dietro ad un grande uomo ci deve essere una grande donna così come dietro ad un grande chitarrista ci deve essere un grande cantante! Detto tutto ciò, che è anche scritto in parte come considerazione all’interno del libro (seconda di copertina), il volume si legge tutto di un fiato. Dopo le due paginette assai interessanti di prefazione di Jason Bonham (il figlio dello storico batterista della band), troviamo suddivisi una decina di capitoli che citandone i titoli vi faranno meglio capire come l’autore abbia voluto trattare una materia così affascinante ma complessa, partendo dagli esordi dei New Yardbirds del 1968 che poi cambiano nome in Led Zeppelin fino ai giorni nostro, scavando anche nel passato di Page e Plant.
Dai New Yardbirds al decollo del dirigibile, i primi due album, dalla terza fatica all’album senza titolo, lo zenit artistico prima del declino e magia rock’n’roll e angeli perduti sono i titoli dei primi 5 capitoli nelle 109 pagine iniziali. Dopo di che gli argomenti passano dal ripartire all’ombra dello Zeppelin, l’ambizioso progetto per MTV e il ritorno in studio per un album di inediti fino alla chiusura e “una nessuna centomila reunion” e i successi e le avventure solistiche. Nel libro non mancano citazioni, storielle, testimonianze, notizie curiose, aneddoti e frasi celebri raccontate da addetti ai lavori, artisti, musicisti e da coloro che vivevano a stretto contatto con la band. Luca Garrò, giornalista con esperienza più che decennale ed esperto di rock inglese (ex collaboratore di Jam, Rolling Stone, Classic Rock) sviscera ogni minimo particolare del famoso quartetto britannico facendo rivivere la leggenda di Jimmy Page e Robert Plant attraverso i momenti cruciali ed essenziali della loro vita e della loro carriera.