Hardcore Superstar – Hardcore Superstar
Los Angeles. Sole perenne, spiagge affollate, surfisti a go go, ragazze platinate con le tette al vento: questo è il panorama classico che viene alla mente quando pensiamo alla patria dello street / sleaze rock. E d’altronde, in quella mitica stagione che fu la seconda metà degli anni ‘80, tutte le migliori bands del genere provenivano dalla zona: Motley Crue, Guns N’ Roses, L.A. Guns, Faster Pussycat et similia. Ma nel nuovo millennio, la terra promessa dell’hard rock a tinte lussureggianti è divenuta, senza ombra di dubbio, la fredda Scandinavia. Un buon numero di bands (Turbonegro, Crashdiet, Backyard Babies, Crazy Lixx etc.) provenienti dal profondo Nord Europa, infatti, domina ormai il carrozzone glam rock mondiale, tutte con dischi di discreto livello. Ma è in particolare la Svezia ad aver dato i natali alla band che, da oltre un decennio oramai, guida incontrastata la scena street / sleaze rock mondiale: gli Hardcore Superstar! Una crescita costante la loro, che dopo un esordio con il botto (il seminale Bad Sneakers And A Pina Colada) ed altri due buoni dischi, ha portato i nostri nel 2005 a sfornare il loro capolavoro assoluto, l’omonimo Hardcore Superstar.
Ecco il disco che i Motley Crue ed i Guns N’Roses attuali (o ciò che ne resta) possono solo sognarsi di realizzare. Un disco in cui il glam rock incontra per davvero l’heavy metal più hard, quasi toccando il thrash; una vera e propria bomba sonora che non si stacca dalle orecchie. La grandezza degli Hardcore Superstar sta nel non essersi limitati a riproporre la minestra riscaldata dei soliti noti, ma nell’essere stati in grado di rendere assolutamente attuale un genere musicale che sembrava aver già detto tutto. Già con l’iniziale Kick On The Upperclass è chiaro quale sarà il canovaccio del disco: impatto sonoro devastante, mantenendo però ben viva l’attitudine stradaiola ed ammiccante tipica degli svedesi. La successiva Bag On Your Head propone un “wall of sound” davvero impressionante, vicinissima come è a certo thrash metal moderno, con un ritornello che vi si conficca nel cervello. E poi, via a seguire una serie di canzoni di altissimo livello, tra pezzi tirati (Simple Man e Last Forever), rimandi agli Ac/Dc (Blood On Me) e chiare dichiarazione di intenti (Wild Boys). Ma i capolavori dell’album, in assoluto, sono due: la conclusiva ballad Standin On The Verge, che pur facendo emozionare mantiene un muro sonoro notevole, e soprattutto l’inno generazionale We Dont Celebrate Sundays, che può, a ben ragione, essere considerata la Youth Gone Wild (Skid Row, do you remember?) del 2000.
In poche parole: un disco imprescindibile per gli amanti del rock peccaminoso, che non sfigura accanto ai grandi classici del passato. E poi, a pensarci bene, non sarà Los Angeles, ma le bionde ci sono pure a Stoccolma…
Autore: Hardcore Superstar | Titolo Album: Hardcore Superstar |
Anno: 2005 | Casa Discografica: Gain Records |
Genere musicale: Hard Rock | Voto: 8 |
Tipo: CD | Sito web: http://www.hardcoresuperstar.com |
Membri band:
Jocke Berg – voce Silver Silver – chitarra Martin Sandvik – basso Magnus Andreasson – batteria |
Tracklist:
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Grandissimo Album! Uno dei miei preferiti in assoluto nel genere.
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E sono proprio le linee melodiche il cavallo da battaglia di questo bel disco, che sicuramente gli amanti del genere non potranno perdersi.
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