Figli del Papa – Pelo
Ci sono alcuni generi, alcune sonorità che sono di confine, da spartiacque tra mondi molto diversi, a volte in conflitto tra loro. Chi ricorda gli Aerosmith duettare con i Run DMC sa cosa intendiamo: un rischio, una scelta coraggiosa, incomprensibile per alcuni perchè mischia target di pubblico e percorsi musicali molto diversi, all’avanguardia per altri. I Figli del Papa per alcuni versi ricalcano queste gesta presentandosi come una band rapcore ma nascondendo molto di più sotto la propria pelle: un crossover molto elettrico, con tanto di band a cinque membri mai relegata a figura secondaria, ma anzi protagonista nella costruzione del suono. Certo non è il primo sperimento di commistione tra rock e rap (lo stesso J-Ax ci provò anni fa seppellendo gli Articolo 31 e formando una propria band con tanto di strumenti reali al seguito) e per alcuni versi i Figli del Papa sembrano strizzare troppo l’occhio ai Limp Bizkit di Fred Durst, però è da riconoscere il coraggio del progetto.
I modenesi prendono le distanze dalle basi “scratchate”, tutto disco e dj, e cercano di lanciare le influenze hip hop verso lidi mai immaginati: bassi profondi, ritmi in 4/4 e chitarra assolutamente in prima linea, tutti ingredienti in chiaro stile rock. Ed i testi rappati alla Rage Against The Machine colorano ancora di più la proposta musicale di questi cinque giovani artisti, che sapientemente bilanciano creatività ed estro con idee chiare e ritmi cadenzati. Un pò i Fabri Fibra del Rock, rendono chiaro il proprio copione fin dalla seconda traccia e riescono anche a proporre una ballad, Nebbia, che sembra uscita da una band mainstream di buon livello, inspiegabile come nessuna etichetta si sia interessata alla loro proposta musicale. Non è banale balzare dai ritmi lenti dell’intro di Supervivo a F.D.P., uno sforzo che nasconde complessità compositive e tanta varietà, fonte limpida dei giovani artisti. Ascoltare il brano Pelo per credere…rap? Crossover? Post-rock? Sovraincisione di idee, piattaforma di registrazioni che esalta la voce mentre cita il mondo dell’heavy metal ed il riffing secco in sottosfondo tradisce il tutto. Una sperimentazione davvero piacevole, così come la mezza traccia nascosta, da ascoltare!
Una band per persone prive di pregiudizi musicali.
Autore: Figli del Papa | Titolo Album: Pelo |
Anno: 2011 | Casa Discografica: Autoprodotto |
Genere musicale: Crossover | Voto: 6,5 |
Tipo: CD | Sito web: www.myspace.com/figlidelpapa |
Membri band:
GkA – voce Bello Emsi – dj & vst Billnoise – chitarra Pinny – basso Chiò – batteria |
Tracklist:
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