Niente – Mete
La title track del disco mi ha dato un infinito senso di pace. Ed è da lì che devo partire. Polvere. Sospensione. Spazi illimitati. Polvere e ancora polvere. Questo Mete sembra tendere un filo leggero leggero verso l’infinito e noi ci si proietta come lenzuoli di seta scolpiti dal vento. Immagini. Questo disco è pieno di immagini. Il grunge forse troppo monotono di Niente, che all’anagrafe lo troviamo come Mirko Paggetti, è a due passi dal minimalismo “elettronico” di uno qualunque dei tanti. E meno male che non sembra quello…inglese…Franz Ferdinand…poco intonato troppo spesso e mal gestito il mix per sembrare fatto ad arte. Suona ma non suona benissimo. La voce che parla in italiano e che probabilmente sarebbe ricca di grandi testi che non hanno la forza di imporsi ma hanno la resa di chi sta annegando al fiume…un fiume di suoni grunge, distorsioni e riff chitarristi che mi riportano ai January o a qualcosa dei Gravenhurst. E poi moltissima area di quei Foo Fighters che hanno segnato storia.
Avrei voluto molto più tempo per immergermi nei testi e nelle liriche, avrei voluto più soluzioni per giustificare quello che manca. Coerenza e costanza però se da una parte celebrano un equilibrio compositivo assolutamente invidiabile dall’altra rendono voce e vita al demone della monotonia…soprattutto quando è la produzione a non saper valorizzare le strutture e le cellule melodiche ed armoniche. Come a dire che avrei preferito il gusto del dettaglio più che un cesto pieno zeppo di roba casuale dove frugare. Per fortuna che nel cesto c’è tanta roba…bella roba…almeno si fruga di gusto…però che palle frugare!
Autore: Niente |
Titolo Album: Mete |
Anno: 2016 |
Casa Discografica: La Fame Dischi |
Genere musicale: Grunge, Rock |
Voto: 6 |
Tipo: CD |
Sito web: https://niente.bandcamp.com |
Membri band: Mirko Paggetti – chitarra, voce Mauro Casadei – batteria Federico Valgiusti – chitarra Nicolas Nanni – basso |
Tracklist:
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