Cactus? – Sorry For My Accent
Chi pensa che aggiungere strumenti, musicisti e ammennicoli tecnologici possa rendere la proposta musicale di una band più interessante, prima o poi è destinato a sbattere il naso contro il muro. Formazioni “essenziali” in tutto e per tutto sono lì a dimostrarcelo e il fenomeno dei duo project ha molto da dire in questo. Anche il trio dal nome Cactus? centra questa filosofia artistica, con il suo EP da 16 minuti scarsi in cui è proprio l’essenzialità a farla da padrone, scelta che sfocia in un sound lo-fi che troppo spesso fa rima con la parola “noise” mentre nel loro caso suona meglio con “indie rock”. Dalle prime due tracce si sente questo sapore crudo e schietto, giovanile, non perfetto; noi avremo optato per delle linee vocali diverse che invece di enfatizzare questa ruvidità avrebbero smussato virando verso suoni più puliti in modo da creare un buon contrasto. In Shove It sembra ad esempio di sentire un Robert Smith (The Cure) ispirato, sovrastato da tonnellate di elettricità. Ma i Cactus? sono così, veraci in tutto e per tutto. Anche la trasversalità dei The Clash sembra giungere sotto strati di cute del trio in questione, ma si parla di ascolti e ascolti, in superficie resta evidente la loro energia e la scossa esplosiva del loro indie rock.
Con Naban sembra che i Nostri assumino un approccio più controllato e potrebbero essere questi i binari che la maturità suggerirà loro di percorrere; eppure il pezzo che ci dà più energia è l’opener I Don’t Think It’s Good For You To Stop Smoking con le sue chitarre stonate molto Pavement (ma con 100 bpm in più) e l’incedere che incalza e potrebbe fareproseliti tra i fan dei The Wombats. Stiamo divagando, il succo è che i Cactus? meritano 16 minuti del vostro tempo per essere ascolti. Anche molto di più di 16 minuti.
Autore: Cactus? |
Titolo Album: Sorry For My Accent |
Anno: 2016 |
Casa Discografica: Autoproduzione |
Genere musicale: Indie Rock, Lo-fi |
Voto: s.v. |
Tipo: EP |
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Membri band: n.d. |
Tracklist:
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