Nofx – First Ditch Effort
Quattro anni dopo Self Entitled, rieccoci a parlare dei Nofx, in particolare del loro nuovo disco pubblicato, esattamente come i suoi ultimi predecessori, dalla Fat Wreck Chords, etichetta di proprietà di Fat Mike, cantante della stessa band. L’album si intitola First Ditch Effort, porta con sé ben tredici tracce. Tracce nelle quali i Nofx conservano il loro stile per ciò che riguarda il sound. Le tinte punk rock dei quattro californiani rimangono ormai indelebili, ma lungo l’ascolto di questo lavoro, possiamo notare qualche leggera sperimentazione in più, come ad esempio l’uso delle tastiere, più presenti rispetto ai dischi precedenti. Tastiere che fungono da leggero contorno durante Bye Bye Biopay Girl e accompagnano il punk rock più scanzonato di It Ain’t Lonely At The Bottom. Gli spunti più interessanti però li ritroviamo lungo i testi dei vari brani presenti. Il nostro Fat Mike, sarà per l’età, sarà per le tante esperienze vissute, si mostra al suo pubblico in una veste più riflessiva, più voglioso di mettersi a nudo riguardo il proprio stato d’animo su diversi argomenti. Che sia l’aspro rapporto con il padre, raccontato nella breve ma intensa Happy Father’s Day, ed anche il rapporto d’amicizia vera con Tony Sly, compianto leader dei No Use For A Name, che Mike racconta nelle meravigliose parole di I’m So Sorry Tony.
Nel disco abbiamo diverse partecipazioni, nomi altisonanti per quanto riguarda il radicato panorama del punk rock: da Joey Cape (cantante dei Lagwagon) a Fletcher Dragge (chitarrista dei Pennywise) passando per Brian Baker (chitarrista dei Bad Religion) a Karina Denikè (voce dei Dance Hall Crashers). Le featuring più curiose rimangono però Darla Burkett, figlia di Fat Mike, e Fiona Sly, figlia di Tony, le cui voci sono presenti nel grido di speranza della conclusiva Generation Z, brano malinconico nel quale ci si chiede quali saranno le certezze, o le speranze appunto, per le nuove generazioni.
E’ sempre dura, per un gruppo attivo dal 1983, cercare di proporre qualcosa di nuovo, qualcosa per restare “sempre sul pezzo”. I Nofx dimostrano di esserci riusciti realizzando un disco dal sound fedele alla loro identità e mostrando, come ampiamente descritto, un lato più riflessivo ed emozionante. I Nofx crescono e sarà meglio che anche i loro fan inizino a farlo, evitando di sperare in nuove The Brews o Don’t Call Me White. Oggi loro sono così ed a noi non dispiacciono. Anzi.
Autore: Nofx |
Titolo Album: First Ditch Effort |
Anno: 2016 |
Casa Discografica: Fat Wreck Chords |
Genere musicale: Punk Rock |
Voto: 7 |
Tipo: CD |
Sito web: http://www.nofxofficialwebsite.com |
Membri band: Fat Mike – voce, basso El Hefe – chitarra, tromba Eric Melvin – chitarra Erik Sandin – batteria |
Tracklist:
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