Management Del Dolore Post-Operatorio+Bee Bee Sea@Circolo Magnolia (MI)
Il tour di Un Incubo Stupendo, ultimo lavoro dei Management Del Dolore Post-Operatorio, vive in questi mesi una seconda fase, quella della chiusura del 2017 che segna la fine di un periodo dedicato alla promozione dell’album e l’inizio del tempo dedicato alla scrittura dei nuovi brani che vedrà la band “scomparire” per un annetto in attesa del ritorno sulle scene. In questo tour li avevamo già visti, proprio al Circolo Magnolia, lo scorso marzo (a questa pagina il nostro live report) e abbiamo subito riscontrato ieri sera un pubblico più folto, segno che l’album è stato apprezzato o comunque che il seguito della band sta crescendo. Ma andiamo con ordine.
A scaldare il pubblico è toccato ai Bee Bee Sea, un power-trio dalla ricetta molto semplice e immediata. Un po’ i The Black Keys dei poveri, hanno messo in scena un rock dalla struttura ossea minuta, con il singer che ingeriva pillole di follia sul palco pur proponendo delle linee vocali tutt’altro che fondamentali (contrariamente all’headliner della serata). Mezz’ora scarsa di show che è piaciuta ai presenti; la batteria ha espresso un lavoro calzante, tenendo alto il coinvolgimento fisico del pubblico che cercava anche di scaldarsi date le temperature basse della serata meneghina (complice anche la vicinanza dell’Idroscalo che come sempre contribuisce in fatto di umidità). Buoni i suoni, bello l’impatto sonoro, apprezzata l’energia impressa nel live, ci siamo trovati dinanzi una band comunque agli esordi che ha in futuro la possibilità di sviluppare il proprio stile per non rischiare di ripetersi. Apprezzato anche il fronte merchandising con CD, vinili e audiocassette: scelta coraggiosa e non da tutti.
Si è aperto il momento dei MaDeDoPo e la band è stata subito accolta da un boato. Le persone erano lì per loro. Luca in grande forma come sempre ha assunto il ruolo di oratore dal palco del Magnolia ricordando di quando avevano suonato per la prima volta lì con un cachet di 80€; musicisti all’altezza della situazione, con il trio I Muri a dar man forte (come di consueto) a Marco in sede live. La scaletta ha mantenuto una struttura simile alle varie esibizioni della band, partendo da Il Mio Corpo (proclama contro la libertà fisica e, pensiamo noi, anche verso concetti più alti come l’eutanasia) e terminando con Lasciateci Divertire, che sdrammatizza su tutti i pensieri nichilisti espressi durante il concerto riportandoci sulla pura gioia di divertirsi (quasi come fosse S’i’ Fosse Foco di Cecco Angiolieri). Tanto spazio al nuovo album (Il Mio Corpo, Il Vento, Visto Che Te Ne Vai, Esagerare Sempre, Naufragando) ma anche tante proposte del passato per nulla scontate come Nei Palazzi e l’affondo dall’album Auff!! a cui è stato dato rilievo. Noi abbiamo apprezzato le proposte di McMAO, album che andrebbe valorizzato maggiormente dal vivo a nostro parere, e la continua scarica adrenalinica che arrivava dalle due chitarre.
Quella di ieri era una serata speciale visto che la band ha invitato sul palco Riccardo dei Pinguini Tattici Nucleari per il brano Norman e Lodo de Lo Stato Sociale per La Pasticca Blu, entrambe esibizioni cariche di energia. Più intima invece Naufragando che ha visto salire sul palco Matteo dei Canova il quale è stato accolto con minore foga dal pubblico ma ha proposto un’interpretazione emozionante del pezzo, pur senza stravolgerlo. Lo show non poteva non essere inframmezzato dai comizi di Luca Romagnoli sulla vita, sulla bellezza della morte, sul sesso (spesso in versione anale) e su quella che noi chiamiamo “filosofia da passeggio” ma scomoda alla quale da sempre ci ha abituati, non mancando di riutilizzare concetti già diffusi proprio da Lo Stato Sociale (la natura fa schifo o l’invito ad ammazzarvi tutti). Ma in fondo i Management sono questi, loro affermano di non essere mai cambiati e di non inseguire le mode, il loro ultimo lavoro ha confermato il loro stile (cinico?!) pur proponendo qualcosina di più evoluto (il pensiero nei confronti dell’amore), sonorità che il pubblico ha digerito. L’abbiamo quindi salutati con un “arrivederci” in attesa del prossimo album.
Scaletta Management Del Dolore Post-Operatorio:
1. Il Mio Corpo
2. Il Mio Giovane E Libero Amore
3. Amore Borghese
4. Oggi Chi Sono
5. Nei Palazzi
6. Il Vento
7. Un Incubo Stupendo
8. Norman (con Riccardo dei Pinguini Tattici Nucleari)
9. Vieni All’Inferno con Me
10. Visto Che Te Ne Vai
11. Esagerare Sempre
12. Irreversibile
13. La Pasticca Blu (con Lodo de Lo Stato Sociale)
Encore
14. Curami
15. Il Cantico Delle Fotografie
16. Naufragando (con Matteo dei Canova)
17. Pornobisogno
18. Auff!!
19. Lasciateci Divertire
Live dell’1 dicembre 2017