Incubus – Morning View

Tuttavia, alcune caratteristiche del loro stile iniziale sono rimaste, ma emergono a tratti, come i riff potenti e affilati di Einziger, qui però leggermente smorzati e addomesticati rispetto alla furia cieca di S.C.I.E.N.C.E., magistralmente alternati a fantastici fraseggi e a passaggi quasi jazzistici, così come la granitica e affidabilissima sezione ritmica rappresentata da Pasillas alla batteria e da Dirk Lance, che verrà sostituito due anni dopo dal tuttora presente Ben Kenney; non va dimenticata la grande abilità vocale di Brandon Boyd, che forse in questo lavoro emerge ancor di più rispetto agli album iniziali, grazie alle melodie avvolgenti e tagliate su misura per lui, che esaltano la morbidezza e il calore della sua voce. Lo stile degli Incubus passa dal frenetico e devastante funk/nu metal di S.C.I.E.N.C.E. ad un sound generale più levigato, meno tagliente, più riflessivo e meditativo; gli angoli sono stati smussati e le superfici sono più lisce, levigate. L’impeto, la foga e l’incazzatura del passato sono state decisamente smaltite e si va verso una maggiore calma e maturità, tendenza evidentissima in brani come Just a Phase, 11am, Wish You Were Here, Warning, Echo, Mexico. I ragazzi sono sì cresciuti e hanno messo la testa a posto, ma restano pur sempre ragazzi, e, ogni tanto, uno sfogo di rabbia e una scazzottata possono sempre scappare, come ci spiega la potente Blood On The Ground o le altrettanto cattive e taglienti Have You Ever, Circles e Under My Umbrella.
Nice To Know You introduce perfettamente nel mood generale dell’album, non staccandoti la testa di netto ma, come farebbe un ottimo maggiordomo, invitandoti ad entrare in casa, a toglierti il cappotto e a metterti comodo sul divano in attesa che arrivi il padrone di casa. Aqueous Transmission è un chiaro manifesto della vena meditativa e zen di Boyd, con voci soffuse, appena sussurrate, suoni arrotondati e levigati, quasi ovattati, e segnato da atmosfere orientali, quasi ci volesse trasportare in riva ad un fiume o ad un lago per meditare e rilassare la mente. Discorso a parte merita Are You In?, con le sue sonorità futuristiche e sospese, quasi jazzistiche, che ricordano molto Summer Romance di S.C.I.E.N.C.E., a mio avviso, la gemma assoluta di questo lavoro. Che dire, un capolavoro totale, un diamante della discografia degli Incubus e uno dei lavori più belli del primo lustro del nuovo millennio, dimostrazione lampante del cristallino e immenso talento di questi ragazzi californiani, che nel frattempo sono diventati adulti e sono cresciuti piuttosto bene.
Autore: Incubus | Titolo Album: Morning View |
Anno: 2001 | Casa Discografica: Sony Records |
Genere musicale: Nu Metal, Alternative Rock | Voto: 8,5 |
Tipo: CD | Sito web: https://www.incubushq.com/ |
Membri band: Brandon Boyd – voce Mike Einziger – chitarra, pianoforte e cori Dirk Lance – basso José Pasillas – batteria e percussioni Chris Kilmore – DJ | Tracklist: 1. Nice To Know You 2. Circles 3. Wish You Were Here 4. Just A Phase 5. 11am 6. Blood On The Ground 7. Mexico 8. Warning 9. Echo 10. Have You Ever 11. Are You In? 12. Under My Umbrella 13. Aqueous Transmission |