Bring Out Your Dead – Bring Out Your Dead

Si continua con Kot Beremot che ha il giusto tiro, potente e malsana ma anche qui la sensazione è di qualcosa di già troppo sentito, mentre Outrun è un bel pezzo strumentale ma totalmente slegato dal resto (o il suo contrario?), per questo una chiarezza d’intenti sarebbe importante; ultima traccia è Rain Over Fire, sostenuta al punto giusto e con un buon sviluppo armonico che rende il refrain molto rock fm ma anche questa dal sapore già ascoltato. Vorremo precisare che non è una questione di gusti personali dai quali cerchiamo sempre di tenerci ben alla larga, come si sarà capito è un lavoro che può piacere o meno (come tutte le cose capolavori compresi); indipendentemente da questo si percepisce la mancanza di una linea guida, quella strada da percorrere in barba a tutto e tutti (me compreso), si può (quindi si dovrebbe) osare di più perchè le possibilità non mancano ma bisogna volerlo e questo indipendentemente da certe scelte stilistiche non di genere che potrebbero anche essere la rivendicazione di una propria originalità.
Da parte nostra se siete amanti di un certo rock non banale ma neanche troppo “difficilmente assimilabile” non possiamo che consigliarvelo, è sicuramente l’inizio di un qualcosa, poi si vedrà.
Autore: Bring Out Your Dead | Titolo Album: Bring Out Your Dead |
Anno: 2020 | Casa Discografica: Art Gates Records |
Genere musicale: Metal Crossover | Voto: 6 |
Tipo: CD | Sito web: www.bringoutyourdead.band |
Membri band: Reverend J. Nibbler – voce, chitarra M. R. Boyd – voce, chitarra Litos & Ti – basso Tim The Enchanter – batteria | Tracklist: 1. Macedonia 2. In The Blink Of A Snake’s Eyes 3. Mad Girl’s Love Song 4. 90 5. Kot Beremot 6. Outrun 7. Rain Over Fire |