Vade Aratro – Agreste Celeste

Immaginatevi i Motorhead che si prendono delle pause tra decibel, schitarrate furenti ed accordi, e vi troverete davanti i Vade Aratro. Al Sole apre Agreste Celeste in maniera debordante, La Punturaia è un’altra bella badilata sui denti e si va avanti tra pezzi veramente carichi e sostenuti inframezzati con pezzi più lenti e quasi intimistici. Charivari è il mix perfetto ed il manifesto di tutto il lotto: una filastrocca in salsa metal che potrebbe essere la loro Alla Fiera Dell’Est. Ho Sognato Un Barbagianni mette in luce tutta la surrealtà, l’ironia e il sense of humour che il terzetto ha insito nel suo stile. Alla fine dell’ascolto ci si rende conto che Agreste Celeste ha anche rimandi (volontari o meno che siano, non lo sappiamo) al progressive anni 70. È una sensazione che emerge prepotente e non è palesemente mostrata ma sotterranea.
Doppio vinile composto da 22 pezzi che supera a pieni voti tutte le prove. Mai noioso, mai scontato, sempre su livelli altissimi. Complimenti a questi ragazzi, che hanno fatto uscire un ottimo album che potrebbe anche essere seminale e battistrada di una vera e propria corrente a sé stante.
Autore: Vade Aratro | Titolo Album: Agreste Celeste |
Anno: 2020 | Casa Discografica: Lizard Records, Andromeda Relix |
Genere musicale: Folk Metal, Heavy Metal | Voto: 8,5 |
Tipo: CD | Sito web: https://www.facebook.com/vadearatro/ |
Membri Band: Marcello Magoni – voce, chitarra Federico Negrini – basso, voce Riccardo Balboni – batteria | Tracklist: 1. Al Sole 2. La Festa Del Grano 3. Chicco Di Grano 4. La Punturaia 5. Populus 6. Sotto La Terra 7. Il Pesce Magico 8. Sant’Antonio Del Porcello 9. Il Gatto Ribelle 10. Lucertole E Libellule 11. Sarò Buono 12 Alla Luna 13 Il Galletto Bianco 14 Charivari 15 Il Tesoro Dei Vecchi 16 Carnavale 17 Ho Sognato Un Barbagianni 18 Dentro Lo Specchio 19 La Lepre Bambina 20 Nel Tempo Di Notte 21 Ho Chiesto A Trenta Rospi 22 La Nave Dei Morti |