• Facebook
  • Twitter
  • RSS

RockGarage

      

Seguici anche su

        Il Rock e l'Heavy Metal come non li hai mai letti

  • Chi siamo
  • News
  • Recensioni
  • Articoli
  • Live Report
  • Foto Report
  • Interviste
  • Regolamento
  • Contatti
  • COLLABORA
19th Dic2021

Sei Still – El Refugio

by Raffaele Astore
Se eravate o siete ancora dei seguaci dei Joy Division allora questo è un disco che fa per voi, un disco dove suono è sinonimo di post-rock ma anche di kraut rock. Il fatto poi che tutto provenga dal Mexico, è una felicidad perché anche lì il rock è vida. E veniamo a noi: i Sei Sill ripercorrono il sound che fu dei Can, dei grandi Popol Who e di altre band, come ad esempio gli Slint uno dei gruppi più importanti del “post”; tra l’altro, proprio quest’anno la casa discografica Mute ha ripubblicato quel Live In Stuttgard del 1975 dei grandi Can, prima ripubblicazione che seguirà altre della band tedesca, una sorta di omaggio alla musica che diede vita ad una nuova epoca. E nei Sei Still e in questo El Refugio sono molte le collisioni sonore che vi abbiamo riscontrato. El Refugio è un album catartico, con una partenza post-punk prologo ad un viaggio sonoro multiforme, un viaggio che passando per la quasi spaziale Extrarradio, piomba poi in atmosfere alla Cure con Me Persigue che richiama un po’ di alternative gotico dalle cupe atmosfere, anche se ariosa nei passaggi che ne contraddistinguono la caratteristica sonora.

Di certo questo secondo lavoro in rapporto al precedente Sei Still è meno psichedelico, più votato ad un suono cuneiforme, più wave ma anche post, insomma quella giusta misura di un tutto che fa proprio un genere. Questo disco, come la band stessa ha dichiarato in una intervista, affronta temi che hanno a che fare con l’amicizia, ma anche la paranoia simbolo, ormai, di una gioventù sempre più allo sbando e sempre più sola, purtroppo. Ma la grande musicalità dell’album è il segno che poi, proprio quella gioventù tanto denigrata, alla fine, con l’espressività di una musica come il rock, offre prodotti che vanno davvero salutati come una manna dal cielo. Lo è anche El Refugio, un album che la dice davvero tutta su cosa i musicisti d’oggi hanno preso dal passato per realizzare quel sound del tutto personale che poi li contraddistingue. I Sei Still ne sono un esempio.

Autore: Sei StillTitolo Album: El Refugio
Anno: 2021Casa Discografica: Fuzz Club Reciords
Genere musicale: Post-Rock, Kraut RockVoto: 7
Tipo: CDSito web: https://m.facebook.com/SeiStillBand
Membri band:
Lucas Martín
Mateo Sánchez
Andrés Lupone
Sebastián Rojas
Jeronimo Martín
Tracklist:
1. Extrarradio
2. Me Persigue
3. Exilio
4. Soldados Caìdos
5. Solsticio
6. Las Puertas De La Noche
7. Hombre Animal
8. El Peso De La Piel
9. El Refugio
Category : Recensioni
Tags : Post-punk
0 Comm
facebook
Twitter
del.icio.us
digg
stumbleupon

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Cerca in RockGarage

  • Rockgarage Card

  • Calendario Eventi
  • Le novità

    • Novaffair – Aut Aut
    • Depulsor – Walking Amongst The Undead
    • Giuseppe Calini – Polvere, Strada E Rock’n’roll
    • Bull Brigade – Il Fuoco Non Si È Spento
    • Mandragora Scream – Nothing But The Best
  • I Classici

    • Royal Hunt – Moving Target
    • Angra – Omni
    • Black Sabbath – 13
    • Saxon – Inspirations
    • Whitesnake – Forevermore
  • Login

    • Accedi
  • Argomenti

    Album del passato Alternative Metal Alternative Rock Avant-garde Black metal Cantautorale Crossover Death metal Doom Electro Rock Folk Garage Glam Gothic Grunge Hardcore Hard N' Heavy Hard Rock Heavy Metal Indie Rock Industrial KISS Libri Metalcore Motorpsycho Motörhead New Wave Nu metal Nuove uscite Podcast Post-metal Post-punk Post-rock Power metal Progressive Psichedelia Punk Punk Rock Radio Rock Rock'N'Roll Rock Blues Stoner Thrash metal Uriah Heep
Theme by Towfiq I.
Login

Lost your password?

Reset Password

Log in