Heretical – Dæmonarchrist – Demon Est Devs Inversvs
Gli Heretical tornano sulle scene e, per chi non li conoscesse, già dal moniker spiegano senza peli sulla lingua i loro intenti. Un progetto che si incentra sul tema della religiosità e che con questo Dæmonarchrist – Demon Est Devs Inversvs affonda direttamente le mani nel tema immaginario e mistico dal quartetto promosso. Non si tratta di paganesimo, solo parzialmente di satanismo nel senso stretto: le impronte argomentali che il progetto intende imprimere sono strettamente esoteriche e misteriose, l’intento è quello di creare un nuovo ordine delle cose diretto da oscurità e inquisizione per condurre il tutto all’Ekklesia, “la vera Chiesa”. Non mancano riferimenti al latino, riminiscenze al (true) black metal, croci (stavolta non rovesciate), assenza quasi totale di luce nella grafica, urla di morte, statue sacre e tutti i crismi che fanno parte di questo scenario ormai da decenni arcinoto. Si tratta quindi dell’ennesima creazione di black metal satanico, una scena che ha generato orde di progetti, alcuni con forti convinzioni, altri ben più discutibili; gli Heretical non sembrano molto originali dal punto di vista strettamente ideologico, al contrario nell’ottica prettamente musicale celano buoni appigli.
Un esempio è sicuramente I Bleed Black che contiene un buon riffing di chitarra, che stupisce non solo per la tecnica ma più di tutti per la sua simbiosi con la parte ritmica; Devastate E Liberate (Libro Primo), tra l’altro fuori dalle canoniche strutture black, contiene delle liriche in italiano, elemento non di certo comune in composizioni che sempre di più guardano a band nordeuropee. Proprio questo brano in realtà rappresenta un connubio tra il black metal e l’avant-garde spostando il baricentro del black a come probabilmente potrebbe essere in un futuro lontano (altro esempio di questo tipo di concezione musicale si riscontra in Res Satanæ Creata). In The Gift, Lemegeton compaiono delle incursioni nel thrash anche se i caratteri sinfonici del combo prendono il sopravvento ma è con Lvzifer Démasqvé che gli Heretical si collocano nel centro della scena black metal sinfonica presentando il reale loro sound, quello che si muove dietro le loro tuniche nere; solo in altri momenti, come in Cvm Clave Diaboli, si abbandonano le tastiere e gli arrangiamenti e si punta alla potenza distruttiva di sponda Mayhem.
Va detto che l’album vanta di una davvero buona produzione e questo aiuta nella valorizzazione del sound e dei vari strumenti usati (synth, violino…); anche per questo motivo, al di là dell’originalità delle tematiche, Dæmonarchrist – Demon Est Devs Inversvs può essere riconosciuto come un buon prodotto per i seguaci della scena.
Autore: Heretical |
Titolo Album: Dæmonarchrist – Demon Est Devs Inversvs |
Anno: 2015 |
Casa Discografica: Beyond…Productions |
Genere musicale: Black Metal |
Voto: 7 |
Tipo: CD |
Sito web: http://hereticalofficial.bandcamp.com |
Membri band: Azmeroth – chitarra, basso Nefarius – voce Arymon – batteria Orias – tastiere, voce |
Tracklist:
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