Delitti Rock
Quando vidi per la prima volta sugli scaffali delle librerie Delitti Rock di Ezio Guaitamacchi mi venne subito la tentazione di comprarlo. Qualcuno forse potrà pensare che non sia un libro strettamente musicale. In realtà, e purtroppo oserei dire, la storia del rock è anche questo e va strettamente e mestamente a braccetto con morti violente e scioccanti. Decisi di fare un test. Mi decisi a comprarlo solamente se avessi trovato all’interno i fatti che tutti conosciamo su Burzum ed i Mayhem. Quando sfogliando, vidi che era presente la suddetta storia, decisi di procedere all’acquisto. Che mai fu più azzeccato. Ma perché questo test? In Italia l’editoria musicale negli ultimi anni ha preso sempre più piede. Escono tonnellate di carta e non sempre è facile orientarsi tra i volumi sul mercato. Inconsciamente ho associato il fatto che un libro commerciale e superficiale non avrebbe mai potuto contenere narrazioni della morte di Euronymous o GG Allin. Cosa che invece faceva parte di Delitti Rock. E,opinione del tutto personale, trovatemi un autore come Guaitamacchi che abbia avuto il coraggio di accostare i nomi degli dei dell’olimpo rock’n’roll (come Lennon, Hendrix o la Joplin) a fatti che ancora oggi in Italia gli intellettuali del giornalismo impegnato considerano subcultura da scarto.
Ecco il primo pregio del libro. Guaitamacchi lascia da parte lo snobismo d’élite. Certo, lo spazio occupato dai nomi che citavamo sopra è molto più ampio rispetto ad altro ma trovo che sia anche giusto così in un libro che decide di narrare i fatti violenti o traumatici e le tragedie del rock. Delitti Rock è un excursus in ordine cronologico dagli albori della nostra musica preferita di quanto gli eccessi ed il fato abbiano tolto dalla storia figure che con la loro musica ancora oggi riescono a sopravvivere ed a travalicare il tempo e la morte. Con un’avvincente prosa ed una capacità di sintesi invidiabili, l’autore ci dona un quadro completo dei fatti narrati senza stancare o dilungarsi su particolari che nulla hanno a che vedere con il contesto della narrazione. Vengono anche talvolta citati miti o leggende urbane nate intorno alla morte dei musicisti.
Delitti Rock è il rock’n’roll dal suo punto di vista più macabro e triste. Da recuperare assolutamente.