Bad Weather Project – Stormriders
L’intro di questo album ha un sapore che potrebbe trarre in inganno. Dimenticate le melodie che ricordano i Red Hot Chili Peppers meno rock e che sono al centro dell’opener Updraft, Stormriders esplode già dalla seconda traccia, Timebomb, che dice molto già dal titolo: riff rotondi che richiamano certo post-grunge ma sono iniettati di una dose incalcolabile di hard rock. Tutto qui? Nient’affatto perché nei successivi quaranta minuti di rock bello potente aleggia uno spirito per nulla cattivo ma al tempo stesso molto poco timido: quello di un certo retrogusto glam/sleaze che i ragazzi presentano come “LA guitars” e che noi sentiamo molto forte nelle loro composizioni; a partire dalle linee vocali che attingono, senza eccedere però in tonalità incredibili, da band come Guns N’ Roses et similia, fino alla sei corde molto presente tipica di band come Skid Row (anche se sono del New Jersey, il loro sound era molto vicino a quello losangelino) o se vogliamo a parte del nu metal degli anni 90. Basta un ascolto di questo album che il sound dei Bad Weather Project resta impresso nella mente, i refrain (più dei chorus) fanno eco e si ripetono da soli nella mente e noi siamo convinti che anche on stage la band riesca ad attirare l’attenzione anche da chi è nuovo alla loro proposta.
Stormriders è un motore a più cilindri in cui la benzina scorre copiosa, un motore che deve costantemente aumentare i giri per non bloccarsi e sprigionare potenza a terra come in una corsa in cui ci si gioca tutto. C’è chiaramente tempo anche per momenti meno irruenti come in Code Of Soul, un brano elettrico ma meno irruente che ci ricorda un grunge molto in voga tempo addietro, eppure a noi piacciono più momenti come Ragesong (di sponda Audioslave o anche P.O.D.) ed Escapology (che ha un sapore molto southern). Una nota da segnalare è la voce di Cristiano “Crisix” Ceccato che sposta nettamente il baricentro della proposta musicale verso il grunge/post-grunge, mentre con un singer dotato di una diversa timbrica (lasciando inalterati gli altri strumenti) si potevano toccare terreni differenti.
Buoni gli assoli e il tiro delle diverse tracce, quello che ci si aspetta dai BWP è una dose maggiore di personalità, perché il loro sound fa sicuramente presa su chi è alla ricerca di rock/metal d’impatto ma non estremo, però per i più esigenti vi sono troppi rimandi agli anni 90 (post-grunge, nu metal…) e qualche ingrediente targato BWP migliorerebbe la resa finale. Comunque sono solo all’inizio del loro cammino.
Autore: Bad Weather Project |
Titolo Album: Stormriders |
Anno: 2015 |
Casa Discografica: Buil2Kill Records |
Genere musicale: Nu Metal, Post-Grunge, Heavy Metal |
Voto: 6 |
Tipo: CD |
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Membri band: Cristiano “Crisix” Ceccato – voce Marzio “Mundry” Scanavino – basso, voce Lorenzo “Crackz” Cane – chitarra, voce Andrea “Jackmaber” Murialdo – batteria |
Tracklist:
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