Venice May – Illusion Is Inevitable

Impossibile mettere in discussione la voce di Natalia e la sua versatilità, così come è impossibile farlo per i musicisti; tutto ben fatto, scritto e realizzato. Il progetto è interessante ma tutt’altro che di semplice approccio. Per risultare più accessibile forse sarebbe bastato diminuire, e di molto, il minutaggio, così da alleggerire il compito dell’ascoltatore. Forse 4 o 5 canzoni potevano essere escluse. Molto belle le parti di pianoforte (Mr & Misadventure) e i diversi stili canori anche nello stesso brano (Limerence). Tra le canzoni meritano una menzione Down That Alley, Devil’s Lap e In The Presence Of A Ghost, che forse racchiudono tutto quanto detto su questo album e su questa band. I Venice May potrebbero essere tra i nomi candidati ad aggiudicarsi l’etichetta di “next big thing” della musica indie hipster e finire tranquillamente sui cartelloni di Primavera Sound e affini.
La suggestiva copertina ritrae una donna che cade verso un cielo stellato in un mondo capovolto o semplicemente riflesso in uno specchio d’acqua; molto belli i colori e l’effetto finale. Illudersi è inevitabile, ma ci si può anche perdere; in qualsiasi senso lo si voglia intendere. I Venice May hanno mostrato tutto il loro catalogo, ora devono scegliere cosa togliere e cosa tenere. E su cosa puntare.
Autore: Venice May | Titolo Album: Illusion Is Inevitable |
Anno: 2018 | Casa Discografica: Autoproduzione |
Genere musicale: Post-Rock | Voto: 7 |
Tipo: CD | Sito web: http://www.venicemay.com |
Membri band: Natalia Samofalova – voce, chitarra, piano Vincent Bedfert – chitarra Jérémie – batteria Sly – basso | Tracklist: 1. A Mouse And A Snake 2. Only I Will Remain 3. Hiding Place 4. Thinning Ice 5. Mr & Misadventure 6. Limerence 7. Disequilibrium 8. Down That Alley 9. One Way Out 10. Devil’s Lap 11. The Nerve 12. XYZ 13. In The Presence Of A Ghost |