Avantasia – Ghostlights
Per essere un progetto estemporaneo agli Edguy, Avantasia ne ha fatta di strada! La creatura di Tobias Sammet, nata nel 2001, taglia con questo nuovo Ghostlights, in uscita il 29 gennaio, i sedici anni di vita. Una vita florida, piena di consenso pubblico e apprezzata musicalmente sia dagli ascoltatori che dagli addetti ai lavori. Ghostlights è al solito infarcita di super ospiti e grandissimi musicisti (su tutti, Bruce Kulick, ormai accasato in casa Avantasia dal 2010) e prosegue la sua strada artistica ed eclettica che vede sempre la base power sinfonica a farla da padrone. Base su cui poi ricamare le variazioni e divagazioni che ogni canzone vuole esprimere. I primi due pezzi dell’album, Mystery Of A Blood Red Rose e Let The Storm Descend Upon You, rispettano i trademark compositivi ed artistici che Avantasia propone sin dai suoi esordi: power metal, hard rock, ritornelli che rimangono in testa da subito, pomposi e solenni. Un trionfo completo degli anni ’80! The Haunting si rivela una grandissima sorpresa: atmosfere da horror, alla Danny Elfman più gotico, che non ci saremmo mai aspettati calzare alla perfezione addosso a Dee Snider, il leggendario frontman dei Twisted Sister, genialmente trasportato fuori dal suo solito contesto hard rock festaiolo, con notevoli risultati raggiunti.
Draconian Love é uno dei pezzi di Ghostlights che più si discosta dagli altri: rimanendo sempre perfettamente inquadrato nel disco, in realtà trasuda di atmosfere alla Him, creando una sorta di cesura e digressione musicale, nonostante sia plasmato alla perfezione per andare d’accordo con tutto il resto. Cosa che succede anche in Isle Of Evermore, dove il pezzo è cucito ad hoc intorno alla voce di Sharon Den Adel, l’ugola dei Within Temptation. Ghostlights non deluderà di certo i fan degli Avantasia e sicuramente porterà nuovi discepoli alla corte di Tobias Sammet. Certo, aspettarsi che si ripetano capolavori come i primi due capitoli della saga, è un po’ troppo pretenzioso. Bisogna anche sapersi accontentare che un disco sia bello, buono e fatto ad hoc, sia in termini di produzione che in termini musicali. E Ghostlights, questi crismi, li rispetta tutti.
Bello sul serio, ha almeno cinque pezzi che canterete subito dopo il primo ascolto per tutto il giorno, perché saranno un’ossessione che non se ne va dalla testa.
Autore: Avantasia |
Titolo Album: Ghostlights |
Anno: 2016 |
Casa Discografica: Nuclear Blast |
Genere musicale: Power Metal, Heavy Metal |
Voto: 7 |
Tipo: CD |
Sito web: www.avantasia.net |
Membri band: Tobias Sammet – voce, basso, tastiere Sascha Paeth – chitarra, basso, tastiere Michael Rodenberg – orchestrazioni, tastiere Bruce Kulick – chitarre Oliver Hartmann – chitarre Felix Bohnke – batteria Jorn Lande – voce in Let The Storm Descend Upon You, Ghostlights, Lucifer Ronnie Atkins – voce in Let The Storm Descend Upon You, Unchain The Light Robert Mason – voce in Let The Storm Descend Upon You, Babylon Vampyres Dee Snider – voce in The Haunting Geoff Tate – voce in Seduction Of Decay Michael Kiske – voce in Ghostlights, Unchain The Light Herbie Langhans – voce in Draconian Love Marco Hietala – voce in Master Of The Pendulum Sharon Den Adel – voce in Isle Of Evermore Bob Catley – voce in A Restless Heart And Obsidian Skies |
Tracklist:
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