Whatsapp, gli esperti di comunicazione annunciano il declino dei messaggi vocali: potrebbero essere particolarmente problematici.
I messaggi vocali su Whatsapp hanno rivoluzionato il modo in cui ci scambiamo gossip e informazioni, rendendo più semplice e veloce comunicare con amici, familiari e colleghi. Tuttavia, nonostante la loro crescente popolarità, questi messaggi sono oggetto di amore e odio. Mentre molti apprezzano la comodità di registrare un audio anziché digitare un lungo messaggio, molti altri si ritrovano a evitare di ascoltarli.
Ogni giorno, ben 200 milioni di messaggi vocali vengono inviati su Whatsapp, ma gli esperti di comunicazione concordano sul fatto che questa modalità non sia sempre la migliore per scambiare informazioni importanti.
Prima di inviare, pensa
I messaggi vocali su Whatsapp possono essere inviati facilmente sia su dispositivi Android che su iPhone. Basta aprire la chat desiderata, tenere premuto l’icona del microfono e registrare il messaggio. Tuttavia, il problema principale risiede nella mancanza di anteprima del contenuto audio, il che può creare ansia e disagio nei destinatari. Questo può essere particolarmente problematico in situazioni in cui ascoltare l’audio non è appropriato, come durante incontri di lavoro, sui mezzi pubblici o in luoghi pubblici affollati.
Se desideriamo trasmettere un’emozione o un pensiero complesso, gli audio possono essere un valido alleato, ma è essenziale essere consapevoli del momento e del contesto in cui li inviamo. Quindi, prima di premere il pulsante di registrazione, fermiamoci un attimo a riflettere se il messaggio vocale è davvero la scelta migliore per la situazione in cui ci troviamo. Con un po’ di attenzione e rispetto, possiamo migliorare la nostra esperienza di messaggistica e rendere Whatsapp un luogo ancora più piacevole per tutti gli utenti.
Alcune regole di bon ton da seguire su Whatsapp
Esistono alcune regole di bon ton per inviare messaggi vocali senza risultare maleducati. La brevità è fondamentale: monologhi di 10 minuti sono scoraggiati, e se il destinatario risponde con un messaggio di testo, potrebbe essere un segnale che preferisce evitare gli audio. È importante anche rispondere in modo proporzionato: evita di rispondere a un messaggio vocale breve con un lungo monologo.
Se prevedi di inviare un messaggio lungo, suddividilo in segmenti più brevi da inviare separatamente. Infine, avvisa sempre il destinatario prima di inviare un messaggio vocale, consentendogli di decidere se ascoltarlo immediatamente o in un momento più opportuno.
Nonostante la comodità dei messaggi vocali su Whatsapp, è essenziale considerare il comfort e il rispetto degli altri utenti. Rispettare le regole di bon ton nell’invio di messaggi vocali può migliorare notevolmente l’esperienza di comunicazione e prevenire situazioni imbarazzanti o fastidiose per entrambe le parti coinvolte. Quindi, la prossima volta che pensi di inviare un messaggio vocale, ricordati di essere breve, proporzionato e rispettoso delle esigenze del tuo interlocutore.