Malice – New Breed Of Godz
Per molti è fatto noto il solco che i Malice hanno tracciato nel panorama classic heavy metal americano. Il loro decennio d’oro (dal 1980 al 1990) ha fatto sì che la NWOBHM fondamentalmente radicata in Inghilterra espatriasse anche oltre confine e riuscisse ad assumere forme heavy molto dure ma anche dirette e pulite per accogliere legioni di fan ormai pronti a sonorità più estreme (a quell’epoca). Non è un caso che i Malice nella loro epoca migliore abbiano suonato di supporto a band altisonanti come Metallica, WASP, Slayer pur essendo comunemente riconosciuti dei cloni americani dei Judas Priest che erano giunti alle scene con quindici anni di anticipo rispetto al combo californiano. Cambi di formazione, problemi vari, difficoltà durante i tour, segnarono la fine della band che si è poi ricostituita nel 2006, seppur senza James Neal (singer storico) e da allora si fa sentire per lo più in sede live. I capitoli che il mercato discografico ha visto pubblicare con il moniker di questa band in questi 6 anni sono due, The Rare And Unreleased del 2008 e New Breed Of Godz di quest’anno, entrambi praticamente delle raccolte con dei pochi inediti al loro interno.
Qui trattiamo proprio l’ultima uscita costituita da dodici brani perfettamente equilibrati nella discografia della band. 4 sono infatti le tracce tratte dal primo lavoro risalente al 1985 dal titolo In The Beginning… del quale va richiamata qui Hell Rider che è di pieno stampo pristiano (periodo Screaming For Vengeance/Defenders Of The Faith) con delle cavalcate stoppate solo ai passaggi di confine tra strofa e ritornello ed una voce incalzante che imita vistosamente, ma osando di meno, Rob “The Metal God” Halford; i suoni risultano più moderni rispetto alle versioni originali, merito della produzione debitamente rivista per l’occasione e pronta a sfoggiare un riffing al fulmicotone. La potenza cresce con le quattro tracce riprese dal secondo lavoro targato Malice dal titolo License To Kill: qui va sicuramente segnalata Against The Empire con il suo mood thrash devastante nella quale sembra di risentire i Grave Digger, mentre Sinister Double e Chain Gang Woman sono un pò troppo canoniche per il genere e dopo più di venti anni colpiscono di meno; più cupa e turbolenta è Circle Of Fire che resiste bene alla prova del tempo.
Finalmente giungiamo ai 4 inediti inclusi in questo New Breed Of Godz: la title track, anche opener dell’album, non tradisce le radici richiamando ancora una volta la band del Prete di Giuda per chitarre affilate come coltelli e parti ritmiche cadenzate; molto più cattiva Branded che incasella un doppio tempo ed una parte centrale che addirittura richiama le compisizioni più raffinate del periodo Sin After Sin/Stained Class di Halford & Co.; la ballad arriva a nome Winds Of Death (Angel Of Light) ma è meglio saltarla data la pochezza compositiva e passare direttamente a Slipping Through The Cracks che inserisce degli ingredienti nuovi nell’offerta della band, un rock/heavy più spensierato e meno impervio, piacevole anche per un orecchio abituato ad altre sonorità e con un basso in prima linea che rafforza la sezione ritmica.
Per il contributo multimediale del secondo disco incluso nella confezione troviamo oltre 40 minuti estratti da un concerto del 1987 che, seppur di repertorio, mettono in mostra una scarsissima qualità video e audio, come ogni bootleg che si rispetti; diversa la resa del Live Keep It True XIV risalente al 2011, meno genuino ma sicuramente più attuale anche se in alcuni frangenti accende i riflettori su qualche pecca di James Rivera che si riprende solo nell’ultima delle tre tracce proposte. Infine una traccia del “making of” dell’album con un’intervista a Jay Reynolds, un pò di tracce live e qualche estratto di dietro le quinte delle registrazioni dell’album. Un’occasione in sostanza offerta a tutti i giovani metaller che non conoscono i Malice di riscoprire questa band impattante seppur non molto prolifica ai tempi che furono, ma più di tutto un’occasione per la band tramite questa ulteriore raccolta di ripartire per nuovi live in giro per il mondo. Ma quando un nuovo lavoro di inediti?
Autore: Malice | Titolo Album: New Breed Of Godz |
Anno: 2012 | Casa Discografica: SPV/Steamhammer |
Genere musicale: Heavy Metal | Voto: 6,5 |
Tipo: CD+DVD | Sito web: http://www.malicemusic.com |
Membri band:James Rivera – voce
Jay Reynolds – chitarra Mick Zane – chitarra Mark Behn – basso Pete Holmes – batteria Robert cardenas – basso |
Tracklist:CD
DVD
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