I Will Kill You – Extrema Putrefactio
La devastazione fatta persona, l’annichilimento totale incarnatosi in un quartetto, l’Anticristo disceso in Terra e chi più ne ha, di maledizioni da scagliare, lo faccia ora o taccia per sempre. Il lenght d’esordio di questo quartetto siculo è un coacervo di malignità, un mix di maligno oscuro e devastazione personale pieno di devianza musicale. L’Apocalisse descritta nelle 10 tracce rende bene la carica esplosiva che i 4 ( del Demonio, non dell’Ave Maria) riescono ad esplicitare senza giri di parole, passando con disinvoltura dal growl eccezionalmente violento alle introspezioni malate di cui i testi sono pregnanti. Il risultato è sempre lo stesso, ovvero un pugno nello stomaco che alla fine lascia letteralmente squassati, ma anche conquistati al tempo stesso. Ed è questa la caratteristica della band, ovvero quella di non rendersi particolarmente “odiosa” nell’esposizione delle liriche, mantenendo comunque un buon livello esecutivo e lasciando che la discreta tecnica personale dei musicisti venga fuori addirittura in sordina. La schizofrenia, comunque riflessiva, che le tracce mantengono ci consente di “apprezzare” le pericolose elegie a serial killer e psicopatici in ordine sparso, che soprattutto l’ascia di LM riesce a rendere bene nella sua infernale e devastante cadenza mortifera. Lo screaming che il vocalist ci offre, bontà sua, a pieni polmoni, tende ad essere oscuro e acido in alcuni passaggi, come ad esempio Apologies Of A Vain Mind, ma anche clamorosamente riflessivo in altri frangenti, quali Agony, laddove l’approccio musicale è di buona fattura pur senza essere sensazionale.
La varietà di stili adottati all’interno della tracklist consente di apprezzare la svariata e altrettanto notabile conoscenza, da parte della band, di altri sottogeneri del metal, come il death spiritato di And Then Everything Was Full Of Blood, unito anche ad un più inquadrato thrash molto roccioso. Come detto, non ci si trova certo di fronte ad una produzione mirabolante, tuttavia la buona lena messa dai 4 consente di apprezzare maggiormente anche alcuni improvvisi stacchi caratterizzati da una acustica non fuori posto. La caoticità del sound proposto fa a pugni con i buoni episodi che inframezzano l’album, chiaro sintomo della voglia di fare del gruppo, che però deve ancora trovare il giusto passo per sfondare del tutto. L’atipicità del black dai siculi proposto sta proprio, quindi, nello spaziare con facilità dallo stesso black al death (la strumentale Ante Mortem) per sollazzarsi anche con il thrash, qui interpretato con discreta furia autodistruttiva.
In definitiva, un album che non aggiunge nulla di nuovo alle caverne infernali già bazzicate da altre band, ma che denota una certa perizia tecnica del combo isolano e che non lesina i già menzionati cambi di ritmo e variazioni di genere per un album di sicuro impatto emotivo.
Autore: I Will Kill You |
Titolo Album: Extrema Putrefactio |
Anno: 2014 | Casa Discografica: Inverse Records |
Genere musicale: Black Metal | Voto: 6 |
Tipo: CD | |
Membri band:
Daniele – voce Lm – chitarra Alex – basso Alessandro – batteria |
Tracklist:
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