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11th Dic2014

Retro Kult – Salvatio Analogum

by Carlo Verzegnassi

Retro Kult - Salvatio AnalogumCinque uomini arrivano dalla Slovenia tra i 24 ed i 26 anni: i Retro Kult, degli autentici cavalieri dell’Hard Rock. Capelloni con più di qualche palco importante nella loro cartucciera. Arrivano e spingono diretto nei nostri lettori CD Salvatio Analogum, un’energica macchina spara riff, un album di debutto che prega ed invoca un sound rigorosamente anni ’70, stato d’arte e valhalla del rock’n’roll. Salvatio Analogum è stato rilasciato il 6 settembre 2013, in poco più di una settimana di clausura all’interno dello studio, i Retro Kult hanno inciso un’energica cavalcata di puro hard rock con tanto di coretti. Registrato secondo le tradizionali tecniche di registrazione analogiche – dal vivo e su nastro, senza il disturbo di alcuna periferica di produzione moderna – ci obbliga all’ascolto unico ed intero dell’album oppure all’utilizzo del minutaggio accanto al titolo di ogni traccia, anche se…così recita la dedica interna dell’album: “A sincere musical confession, our soul and essence, captured on an analog tape within 7 days. Only through a complete story, that interplays between music and lyrics, one can truly understand and feel the heart of Retro Kult. We present you Salvatio Analogum…” (traduzione: “Una sincera confessione musicale, la nostra anima ed essenza, catturata su nastro analogico in 7 giorni. Solo attraverso un racconto completo,che si intreccia tra musica e testo, si può realmente comprendere e sentire il cuore dei Retro Kult. Vi presentiamo Salvatio Analogum…”.

Questi ragazzi godono della pura energia del rock’n’roll fatta di melodie ed un fiorire perpetuo di riff e ritmo. La storia centrale che percorre le lyrics dell’album è sicuramente un tema romantico. Diversi piccoli epici episodi privati, pieni di colpi di scena ed un’anima che viaggia in un passato lontano, in un’altra grande traccia temporale, quando la nascita di famosi classici del rock tipo Stairway To Heaven (Led Zeppelin), Love To Love (UFO), Freebird (Lynyrd Skynyrd) era l’argomento del giorno. Salvatio Analogum è un’opera che ambisce le grandi casse da stadio, dalle certezze sonore e dal gioco eccellente da parte di tutta la band, su cui ovviamente svetta il grande cantante Anžijev fin dalla prima traccia. Voce dall’ampio registro vocale (soprattutto acuto ed acutissimo) egli è l’esplosiva potenza e timone dei Retro Kult; tra gli alti e bassi scivola sul sound che scorre, una vernice analogica calda e colante. Il quintetto cammina sicuro e fluido fra pezzi lanciati di un cavalcante rock’n’roll come Hell And Paradise, Deadly Love e Snake dove un’energica batteria si dimena tra furiosi stacchi ed una vecchia, solida ossatura blues. Sporca quanto basta…

Se dovessimo scegliere il singolo dell’album queste in realtà sarebbero tre! La splendida Forevermore canzone dall’anima bipolare, dallo splendido riff introduttivo di chitarra e dove i Retro Kult danno prova di fratellanza su sostenuti cori; Rising Sword la potenza selvaggia che risiede in Salvatio Analogum, batteria martellante e voce distorta; Vol. IV chiude il trittico e come ultima traccia ci porta lentamente fuori dall’album su due semplici pilastri, una leggera chitarra lontana e la voce calda, vicina e saturata di Anžijev. Per i cuori solitari, ed anche perché i veri rocker ci tengono, tre ballad “strappamutande”: Tobacco Sky, Sometimes, e My Love Remains. Il suono generale dell’album dei Retro Kult è sicuramente disposto alla percezione, all’ascolto rilassato: è caldo, dinamico ricco ed organico. Tutte le vibrazioni emesse dai musicisti, dagli amplificatori e dal capannone sono state fedelmente riportate su nastro; il gruppo sfrutta magistralmente la microfonia, gli effetti e non nasconde il tipico fruscio fra canzone e canzone. I Retro Kult hanno registrato l’album in Italia, vicino a Venezia, nello studio completamente analogico del produttore Mike the 3rd il “Prosdocimi Recording Studio”. Il mastering dell’album è stato fatto da Ronan Chris Murphy a Los Angeles, California – USA.

Un unico appunto: “la grande nostalgia” non ha lasciato nessuno spiraglio a sperimentazioni, a tracce che guardassero oltre la ricetta di un sanguigno rock’n’roll, anche se c’è da dire che per poter capire e suonare così questo rock’n’roll c’è da viverlo…e non è mica facile…

Autore: Retro Kult Titolo Album: Salvatio Analogum
Anno: 2013 Casa Discografica: Autoproduzione
Genere musicale: Hard Rock, Rock, Glam Voto: 8
Tipo: CD Sito web: https://www.facebook.com/RetroKult
Membri band:

Anže – voce

Deži – chitarra

Zupi – chitarra

Johny – basso

Božo – batteria

Tracklist:

  1. Praeludio

  2. Hell And Paradise

  3. Forevermore

  4. Deadly Love

  5. Tobacco Sky

  6. Rising Sword

  7. Sometimes

  8. Snake

  9. My Love Remains

  10. Vol. IV

Category : Recensioni
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