Meltdown – Boobs Are For Heroes
Avete voglia di sgomitare sotto il palco, di tuffarvi nel pogo, di scapocciare e lasciarvi dietro tutti i pensieri della vita? Se sì, ho qui l’album che fa per voi. Nome: Meltdown, titolo album: Boobs Are For Heroes, città di appartenenza: Losanna (Svizzera), genere: hardcore/nufunkymetal. Il debutto degli elvetici fa ben sperare, la loro musica colpisce l’ascoltatore in maniera letale, mediante riff diretti, metriche di voce, contaminate dal nu metal di fine anni 90 e una sezione ritmica che supporta a dovere le idee di una sei corde, che si presenta, come la macchina trainante del combo svizzero. Nel sound dei Meltdown, è innegabile, troviamo contaminazioni thrash-core/funky e qui viene spontaneo scomodare, illustri nomi, Suicidal Tendencies, Infectious Grooves, Mordred, in un intrigante mix di sonorità, che non annoia, anzi. Dopo l’entrata a gamba tesa, resa tale dall’opener Tales Of Intergalactic Sandwiches, è la volta di Rock the…Up, tra le mie preferite dell’album, così come Foolish Soul e Boobs On A Horse, dove, in entrambe le tracce, ho percepito un accostamento ai rivoltosi Rage Against The Machine, capitanati dal genio di Tom Morello.
Mi sto avvicinando al termine di questo Boobs Are For Heroes, album che promuovo, davvero un buon debutto, carico di rabbia, genuinità che viene confermata dalla scelta della produzione artistica, ruvida, acustica, per nulla artefatta da suoni troppo post. Questo full lenght è divertente, complice i contenuti delle liriche, che non sempre sono da prendere troppo sul serio. Attendiamo il prossimo capitolo, certi che i Meltdown, nel mentre, metteranno a ferro e fuoco i palchi di buona parte dell’Europa del Nord. Le Alpi tremano, non tutti gli svizzeri sono poi così composti, come vogliono farci credere.
Autore: Meltdown |
Titolo Album: Boobs Are For Heroes |
Anno: 2015 |
Casa Discografica: Autoproduzione |
Genere musicale: Hardcore, NuFunkyMetal |
Voto: 7,5 |
Tipo: CD |
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Membri band: Jo “L-Padre” Fuentes – voce David “Dude” Munoz – chitarra Baptiste “Petzi” Ducommun – batteria François “Nelson”Tardent – basso |
Tracklist:
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