Maieutica – R.E.S.
E’ possibile che il rock abbia una mente oltre che un cuore? Possiamo parlare davvero di “rock pensante”? Questa domanda per i Maieutica è presto risposta ed in maniera decisamente affermativa; come è giusto che sia i ragazzi lo dimostrano tramite la loro musica. Già il precedente Logos (recensito da noi a questa pagina) ci aveva affascinati e con difficoltà avevamo immaginato un erede di quella prova in studio all’altezza del loro nome. Anche in questo le chiacchiere restano a zero, i fatti parlano e i ragazzi dimostrano di aver realizzato un concept album completo e maturo. La loro natura continua a trovarsi in bilico tra strutture progressive (seppur non da pentagramma impazzito) e art-rock raffinato, tra riff e assoli che non temono di rientrare nei canoni del metal e una visione globale che più rock non si può. Ore e ore passate ad ascoltare prog metal: la strumentale Sahara (Parte II) esprime senza indugio un talento che non tutte le formazioni prog hanno, ovvero quello di creare innesti, partiture dispari, esaltazioni tecniche e melodie che tengano alta l’attenzione…il tutto in soli tre minuti. E se cercate un esempio che contenga anche il cantato, il brano Anche Per Quando Non Ci Cercheremo Più è perfetto: melodie e ritornelli cozzano piacevolmente con una ricercatezza di fondo arricchita da una verve che esce a tratti e che lascia il giusto spazio alla traccia per dei sali-scendi di emozioni.
Ma il tutto non si ferma ad un aspetto puramente esecutivo. In Sesamo compare un animo molto più emotivo così come in Spezie, prospettiva contraria all’irruenza che invece l’opener ci aveva piazzato dinanzi; un opener che è terza parte di una mini suite dal titolo Sahara presentata in maniera originale con una sequenza al contrario lungo la tracklist. Calorie a iosa anche in Estati Ed Errore, brano che è miele per chi è abituato ad ascoltare band decise come Rammstein, ma di nuovo riportando anche l’attenzione sulle diverse liriche, sfumature e arrangiamenti. Quasi un’eccezione per la seconda parte dell’album che risulta decisamente più intima, fino a giungere all’ultimo momento dal titolo Maelstrom dalle tinte folk ed epiche. Una prova assolutamente sopra le righe che conferma i Maieutica come una vera rivelazione per la scena italiana. Da ascoltare, da conoscere, da capire, da supportare.
Autore: Maieutica |
Titolo Album: R.E.S. |
Anno: 2016 |
Casa Discografica: Autoproduzione |
Genere musicale: Progressive, Art-Rock |
Voto: 8 |
Tipo: CD |
Sito web: http://www.maieutica.info |
Membri band: Thomas Sturaro – voce Matteo Brigo – chitarra, sax Riccardo Zago – chitarra Luca Serasin – basso Mirco Zilio – batteria |
Tracklist:
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