• Facebook
  • Twitter
  • RSS

RockGarage

      

Seguici anche su

        Il Rock e l'Heavy Metal come non li hai mai letti

  • Chi siamo
  • News
  • Recensioni
  • Articoli
  • Live Report
  • Foto Report
  • Interviste
  • Regolamento
  • Contatti
  • COLLABORA
18th Ago2017

Confess – Haunters

by Ottaviano Moraca

Confess - HauntersSe avessi ascoltato questo secondo album dei Confess dieci o anche venti anni or sono non lo avrei trovato né strano né fuori posto. Oggi miracolosamente suona comunque abbastanza moderno pur iscrivendosi senza timori reverenziali nella categoria classic rock. In verità quella che i Nostri portano avanti con questo Haunters non può essere definita solo come l’ennesima operazione nostalgia. Certo, è innegabile che sound e composizioni, ballad compresa, riportino alla mente Rat e Skid Row ma questo disco non è così banale come potrebbe sembrare ad un ascolto disattento. L’impianto melodico è infatti sempre fresco ed ispirato e la tecnica, espressa per lo più dall’axeman di turno, soddisfa ampiamente l’ascoltatore sebbene sia per lo più votata alla resa dei brani piuttosto che a dare spettacolo. Anche aggressività e cattiveria sono dosate con parsimonia e gusto così che si possa parlare più facilmente di hard rock che non di metal. Almeno oggi è così. Se questo album fosse uscito venti o trent’anni fa lo avremmo etichettato hair metal…ma questa è un’altra storia. Più importante invece è notare come la produzione, avvalendosi delle attuali tecniche digitali, riesca a dare quella patina di modernità che mette al sicuro il CD da qualsivoglia critica dandogli al tempo stesso una piacevole sensazione di qualità.

Un sapore più contemporaneo avrebbe ampliato la platea di potenziali fan della band ma ne avrebbe snaturato il carattere nonché la missione quindi non si può non apprezzare l’integrità che questa band di Stoccolma mette in campo. Ultima nota per l’artwork di copertina che, simpatico e ben realizzato, rimanda coerentemente la memoria ad altri tempi, soprattutto per la grafica utilizzata. In definitiva chi è già nei dintorni della quarantina non potrà che godere dell’iniziativa dei Confess mentre i più giovani potrebbero faticare ad inserire questo lavoro nel panorama musicale odierno. Chiunque invece potrà facilmente riconoscere qualità, preparazione, spessore e soprattutto grandissima intensità in queste quattordici tracce. Se dunque siete alla ricerca di qualcosa che vi dia la carica per quasi sessanta minuti senza distruggervi le orecchie, se avete voglia di un ascolto divertente e immediato ma non banale, se siete dei veri rocker allora potete smettere di cercare e fermarvi qui: questo disco è per voi ed è tutto quello di cui avete bisogno!

Autore: Confess

Titolo Album: Haunters

Anno: 2017

Casa Discografica: SG Records

Genere musicale: Hard Rock

Voto: 7,75

Tipo: CD

Sito web: http://www.confess.se

Membri band:

John Elliot – voce

Blomman – chitarra

Van Noice – basso

Samael – batteria

Tracklist:

  1. Irony

  2. Strange Kind Of Affection

  3. Stand Our Ground

  4. We Are The Rats

  5. Haunting You

  6. Talia

  7. How Could I Let You Go

  8. Animal Attraction

  9. I Won’t Die

  10. Lady Of Night

  11. Tonight

  12. Let The Show Go On

  13. Eye To Eye

  14. Vittring

Category : Recensioni
Tags : Hard Rock
0 Comm
facebook
Twitter
del.icio.us
digg
stumbleupon

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Cerca in RockGarage

  • Rockgarage Card

  • Calendario Eventi
  • Le novità

    • Novaffair – Aut Aut
    • Depulsor – Walking Amongst The Undead
    • Giuseppe Calini – Polvere, Strada E Rock’n’roll
    • Bull Brigade – Il Fuoco Non Si È Spento
    • Mandragora Scream – Nothing But The Best
  • I Classici

    • Royal Hunt – Moving Target
    • Angra – Omni
    • Black Sabbath – 13
    • Saxon – Inspirations
    • Whitesnake – Forevermore
  • Login

    • Accedi
  • Argomenti

    Album del passato Alternative Metal Alternative Rock Avant-garde Black metal Cantautorale Crossover Death metal Doom Electro Rock Folk Garage Glam Gothic Grunge Hardcore Hard N' Heavy Hard Rock Heavy Metal Indie Rock Industrial KISS Libri Metalcore Motorpsycho Motörhead New Wave Nu metal Nuove uscite Podcast Post-metal Post-punk Post-rock Power metal Progressive Psichedelia Punk Punk Rock Radio Rock Rock'N'Roll Rock Blues Stoner Thrash metal Uriah Heep
Theme by Towfiq I.
Login

Lost your password?

Reset Password

Log in