Confess – Haunters
Se avessi ascoltato questo secondo album dei Confess dieci o anche venti anni or sono non lo avrei trovato né strano né fuori posto. Oggi miracolosamente suona comunque abbastanza moderno pur iscrivendosi senza timori reverenziali nella categoria classic rock. In verità quella che i Nostri portano avanti con questo Haunters non può essere definita solo come l’ennesima operazione nostalgia. Certo, è innegabile che sound e composizioni, ballad compresa, riportino alla mente Rat e Skid Row ma questo disco non è così banale come potrebbe sembrare ad un ascolto disattento. L’impianto melodico è infatti sempre fresco ed ispirato e la tecnica, espressa per lo più dall’axeman di turno, soddisfa ampiamente l’ascoltatore sebbene sia per lo più votata alla resa dei brani piuttosto che a dare spettacolo. Anche aggressività e cattiveria sono dosate con parsimonia e gusto così che si possa parlare più facilmente di hard rock che non di metal. Almeno oggi è così. Se questo album fosse uscito venti o trent’anni fa lo avremmo etichettato hair metal…ma questa è un’altra storia. Più importante invece è notare come la produzione, avvalendosi delle attuali tecniche digitali, riesca a dare quella patina di modernità che mette al sicuro il CD da qualsivoglia critica dandogli al tempo stesso una piacevole sensazione di qualità.
Un sapore più contemporaneo avrebbe ampliato la platea di potenziali fan della band ma ne avrebbe snaturato il carattere nonché la missione quindi non si può non apprezzare l’integrità che questa band di Stoccolma mette in campo. Ultima nota per l’artwork di copertina che, simpatico e ben realizzato, rimanda coerentemente la memoria ad altri tempi, soprattutto per la grafica utilizzata. In definitiva chi è già nei dintorni della quarantina non potrà che godere dell’iniziativa dei Confess mentre i più giovani potrebbero faticare ad inserire questo lavoro nel panorama musicale odierno. Chiunque invece potrà facilmente riconoscere qualità, preparazione, spessore e soprattutto grandissima intensità in queste quattordici tracce. Se dunque siete alla ricerca di qualcosa che vi dia la carica per quasi sessanta minuti senza distruggervi le orecchie, se avete voglia di un ascolto divertente e immediato ma non banale, se siete dei veri rocker allora potete smettere di cercare e fermarvi qui: questo disco è per voi ed è tutto quello di cui avete bisogno!
Autore: Confess |
Titolo Album: Haunters |
Anno: 2017 |
Casa Discografica: SG Records |
Genere musicale: Hard Rock |
Voto: 7,75 |
Tipo: CD |
Sito web: http://www.confess.se |
Membri band: John Elliot – voce Blomman – chitarra Van Noice – basso Samael – batteria |
Tracklist:
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