I Sileni – Rubbish
Sperimentazione e viaggio onirico. In tre parole la sintesi estrema di Rubbish, nuovo album de’ I Sileni. Anche se le fonti e le muse sono molto chiare e marcate (Pink Floyd e Nick Cave su tutti) i viaggi sonici di Hush e le divagazioni chitarristiche di Rubbish ricordano moltissimo la parte più psichedelica e post-nucleare dei Porcupine Tree in Radioactive Toy. La voce de’ I Sileni arriva dall’oltretomba di un paesaggio surreale, tipo quello delle ambientazioni stile 1984 e Brave New World stile copertine di Animals dei Pink Floyd (ndr in questo caso ci riferiamo ai romanzi apocalittici di Orwell e Huxley, tanto cari alla psichedelia anni ’70 e non all’album del putto che fuma dei Van Halen o all’album dell’Eddie fantoccio di paglia degli Iron). La parte più psichedelica e visionaria esce più possente che mai nel continuo e quasi ironico refrain di Happy Birthday che, celebrando buon compleanno a qualsiasi cosa, ci ricorda lo stile allucinogeno di quella immensa divinità del gotha del rock di David Gilmour. Certo il paragone è azzardato, e I Sileni si rifanno –almeno stando a quanto suggeriscono le nostre orecchie – allo stile Gilmour, tuttavia è impossibile solo imitare o minimamente avvicinarsi all’immensità e allo stile di chi ha sperimentato più di ogni altro essere musicante e si è spinto oltre il confine delle sonorità conosciute, portando la musica su nuovi e diversi piani di percezione.
È da ammettere però che anche I Sileni ce la mettono tutta per portare chi ascolta verso un ulteriore piano della percezione e, con pezzi con sonorità a cavallo tra il Nick Cave più cavernoso e i Porcupine Tree più allucinogeni come The Hardest Walk e This Is Life ci riescono, a modo loro, senza ombra di dubbio. Le onde del mare in Further sciacquano via e chiudono 11 tracce molto intense e, come già detto svariate volte, abbondantemente allucinate e allucinogene. Al contratto di quanto potrebbe suggerire il titolo, Rubbish è tutt’altro che monnezza, anzi, considerata la quantità di monnezza che invade l’etere, I Sileni ci regalano 41 minuti e 6 secondi di eccellenti vibrazioni, forse senza mai avere uno stacco netto di ritmiche, ma senza dubbio di pregevole fattura. Se il gusto musicale protende verso la psichedelia, Rubbish è sicuramente quel genere di monnezza che merita di essere infilata nelle orecchie.
Autore: Sileni |
Titolo Album: Rubbish |
Anno: 2017 |
Casa Discografica: Karma Cospiracy |
Genere musicale: Alternative Rock, Psychedelic Rock |
Voto: 8 |
Tipo: CD |
Sito web: https://isileni.bandcamp.com |
Membri band: n.d. |
Tracklist:
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