Lady Maciste – Laut
Uno stoner che fa a cazzotti con tante derive del rock inquadra lo stile dei Lady Maciste, duo project che chiaramente ha tutti i lati positivi e negativi di una band a soli due componenti: istintività, rumorosità, schiettezza, essenzialità, non per forza in questo ordine. Però ci colpiscono, perché non sono il canonico progetto a due dove chitarra e batteria irradiano con il loro potere implosivo quasi come fosse uno sfogo adolescenziale; c’è cura a fianco dei suoni molto elettrici della sei corde e appunto stoner, c’è la mente dietro questo stile, c’è la voce che gioca un ruolo importante senza togliere un’oncia alla potenza dei riff, c’è costruzione dei pezzi. Ascoltare brani come Ted Bundy (quasi una mini colonna sonora di un film horror) dimostra che le idee della band sono tutt’altro che semplici e noi apprezziamo questa personalità che qui esce in maniera più ricercata. E le derive a cui facevamo riferimento sono appunto diverse, dall’hard blues dell’opener Bruto, al sapore rock’n’roll che compare in altri momenti come se fosse un tiro deciso, passando per il rock/grunge insito nel grip della chitarra, tutti profili che ad un ascolto disinteressato non vengono fuori.
Sì la produzione è curata ma poteva esserlo di più, forse volutamente per trasferire quell’umidità da club all’ascoltatore, eppure Laut arriva dritto come un treno rapido fatto di vagoni ben curati ma pur sempre dalla velocità distruttiva. Bello l’artwork che a nostro parere rispecchia benissimo il significato della proposta musicale del duo: osservando la copertina si percepisce qualcosa di scarno ed essenziale, ma osservando al suo interno l’immagine si arricchisce e diventa tutto più affascinante. Questo secondo noi il vero senso dei Lady Maciste.
Autore: Lady Maciste |
Titolo Album: Laut |
Anno: 2018 |
Casa Discografica: Autoproduzione |
Genere musicale: Stoner |
Voto: 6,5 |
Tipo: CD |
Sito web: http://ladymaciste.bandcamp.com |
Membri band: Gian Luca Parma – chitarra, voce Roberto Parma – batteria |
Tracklist:
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