• Facebook
  • Twitter
  • RSS

RockGarage

      

Seguici anche su

        Il Rock e l'Heavy Metal come non li hai mai letti

  • Chi siamo
  • News
  • Recensioni
  • Articoli
  • Live Report
  • Foto Report
  • Interviste
  • Regolamento
  • Contatti
  • COLLABORA
22nd Gen2019

Zero – Waves Of Griefs, Seas Of Regrets

by Marcello Zinno
La band Zero è italiana solo sulla carta di identità. Nel loro sound, presentato con evidenza dall’album Waves Of Griefs, Seas Of Regrets, c’è una profonda matrice metalcore di stampo americano, una produzione curata anche se non ineccepibile e dei riff di chitarra precisi nella loro esecuzione ma ruvidi ne suoni, per rimarcare lo stampo metal e a tratti anche un po’ alternative metal. Particolari anche le partiture ritmiche che propongono cambi continui in diversi momenti (come in Before You Judge) in alcuni tratti sfiorando il prog-core ed esaltando le doti tecniche del combo che comunque non eccedono mai in esaltazione stilistica ma restano ancorate ad una forma canzone che in diversi momenti fa bella mostra attraverso i buoni chorus. Anche il growling resta fedele alla matrice metalcore, non è mai troppo profondo ma non cede ad influenze clean (eccetto per Future Debts), tracciando un vero e proprio marchio di fabbrica per la band. La titletrack ha dei buoni arrangiamenti che la rendono originale all’ascolto, e anche delle partiture di chitarra che si intrecciano molto bene; stesso dicasi per Choosing Oblivion; citiamo anche Goodbye, Brother Sea, il brano con più influenze djent del lotto, che presenta sul finale una tastiera che dona un interessante sapore alla traccia, segno che le idee non mancano.

Analizzate le singole componenti va vista però anche la proposta nel suo complesso, una proposta musicale comunque di impatto diretto e che si presta ad avere una buona resta a livello live (a patto che i suoni ricevano l’attenzione che meritano), ma in generale gli Zero sono ancora all’inizio dello sviluppo del loro trademark, al momento molto vicino a band di genere già sentite. Brani come The Way Through non aggiungono nulla alla scena metalcore e ci fanno sperare che il combo riesca ad affilare meglio le proprie unghia in futuro. Per il momento bene così!

Autore: Zero Titolo Album: Waves Of Griefs, Seas Of Regrets
Anno: 2018 Casa Discografica: Ghost Record Label
Genere musicale: Metalcore Voto: 6,75
Tipo: CD Sito web: https://www.wearezeroband.com
Membri band:
Marco Zavagnin – voce
Tommaso Corrà – chitarra
Jacopo Bidese – batteria
Matteo Nardello – basso
Tracklist:
1. Overwhelming Waves
2. Goodbye, Brother Sea
3. Before You Judge
4. Stronger Than Ever
5. The Way Through
6. Waves Of Griefs, Seas Of Regrets
7. Future Debts
8. Choosing Oblivion
9. Yearning Shores
Category : Recensioni
Tags : Metalcore
0 Comm
facebook
Twitter
del.icio.us
digg
stumbleupon

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Cerca in RockGarage

  • Rockgarage Card

  • Calendario Eventi
  • Le novità

    • Speed Stroke – Scene Of The Crime
    • Labasheeda – Status Seeking
    • Lightpole – Daylight
    • A Lemon – Green B-Sides
    • Directo – …Al Infierno
  • I Classici

    • Fu Manchu – California Crossing
    • Camel – A Live Record
    • Vanadium – Metal Rock
    • Quiet Riot – Hollywood Cowboys
    • Mountain – Masters Of War
  • Login

    • Accedi
  • Argomenti

    Album del passato Alternative Metal Alternative Rock Avant-garde Black metal Cantautorale Crossover Death metal Doom Electro Rock Folk Garage Glam Gothic Grunge Hardcore Hard N' Heavy Hard Rock Heavy Metal Indie Rock Industrial KISS Libri Marillion Metalcore Motorpsycho Motörhead New Wave Nu metal Nuove uscite Post-metal Post-punk Post-rock Power metal Progressive Psichedelia Punk Punk Rock Radio Rock Rock'N'Roll Rock Blues Stoner Thrash metal Uriah Heep
Theme by Towfiq I.
Login

Lost your password?

Reset Password

Log in