Ritmo Tribale+Wolf Theory+Presi Male+Matteo Magni+Thunder Brigade@Villa Tittoni (MB)

Ci spostiamo sul palco principale dove, con tutto il rispetto per gli ottimi nomi citati poc’anzi, l’asticella tende ad alzarsi. Ad aprire le danze abbiamo i Presi Male, band della zona che regala circa una mezz’oretta di punk rock molto fine 90’s-primi 2000. I quattro brianzoli realizzano uno show senza infamia e senza lodi. In bocca al lupo. Con buona pace degli ottimi Ritmo Tribale, di cui parleremo a breve, la curiosità della sera sono i Wolf Theory. Di loro abbiamo parlato in passato, in particolare del loro EP Hate & Love, che loro stessi ci hanno presentato anche durante un’intervista. Conosciamo anche il loro background, trattandosi di un gruppo che vede ex-elementi di Mellowtoy ed Exilia, band di rilievo del panorama underground italiano. Ma la vera novità sta nel loro matrimonio con l’elettronica, più precisamente con Ivano Tomba (ex-Php, Mellowtoy e Audrey), meglio conosciuto come Ozzo, che da pochi mesi è entrato nella line-up dei Lupi in qualità di dj-producer. Un set breve ma dove l’apporto di Ozzo è già evidente; sulle doti tecnico-artistiche non ci dilunghiamo, sono note a tutti, ma questo connubio con sonorità elettroniche, trattandosi anche della prima volta dal vivo in questa nuova veste, darà i suoi frutti. La resa live dei pezzi, rivisitati anche con l’apporto del dj è evidente e al limite dell’eccelso. Forse la location non era il contesto adatto, ma i risultati sono più che soddisfacenti. Da rivedere però in un contesto più da piccolo club. Peccato per la breve scaletta (solo cinque brani), ma come ci ha riportato Emi Camellini, cantante dei Wolf Theory, “meglio pochi pezzi ma fatti bene”.
Arriviamo ai Ritmo Tribale. La storia parla per loro quindi non staremo qui a ricordare né chi sono, né l’importanza che hanno avuto nei 90’s sul panorama undergroud italiano, anche perché di questo potrete leggere l’intervista che ci hanno rilasciato poche ore prima di questo concerto. Da 2 anni sono ritornati sulle scene, realizzando diversi concerti per tutta Italia, riscuotendo un notevole successo. Anche in questa occasione non hanno tradito; hanno proposto i singoli usciti recentemente come Le Cose Succedono e Resurrezione Show, ma anche i loro storici cavalli di battaglia come, tra gli altri, Dipendenza, Sogna, L’assoluto, Amara e Oceano, quest’ultima realizzata con la collaborazione sul palco del già citato Emi dei Wolf Theory. La serata volge quindi al suo termine, i presenti si avviano verso l’uscita consapevoli d’aver partecipato a un ottimo evento. Artisti più che validi, location di livello eccelso e, cosa non da poco, il fine benefico della serata. E noi ci rivedremo alla prossima edizione del “Musica Per Carlo”.
Live del 13 luglio 2019