Killswitch Engage – Atonement

Ma non si tratta di un momento isolato in quanto il singolo Unleashed, nominato tra l’altro al Grammy come Best Metal Performance, anche opener dell’album, piazza subito degli standard in termini di riffing e di chorus per formazioni di livello internazionale, fattori che si dimostreranno veri assi nella manica dell’intero album. Già solo queste due tracce valgono l’acquisto di Atonement, un album che lascia lo scettro del metalcore in capo ai KSE, parzialmente spodestati qualche anno prima dall’ottimo The Sin And The Sentence dei Trivium. Insieme a brani veloci e dalla durata limitata (segno di indubbia aggressività) compare anche qualche brano dalla ritmica più cadenzata come l’ottima I Am Broken Too, anche se l’elemento fulcro restano gli splendidi chorus come in As Sure As The Sune Will Rise o in Take Control.
Nell’album compare anche The Crownless King, un deciso esercizio di thrash metal che non a caso vede Chuck Billy (Testament) partecipare in veste di guest vocal, ancora Know Your Enemy con un riff centrale in pieno Pantera style e infine Ravenous che ci riporta ai tempi di Alive Or Just Breathing. Un ottimo album Atonement che sicuramente si colloca tra le uscite più interessanti del 2019 e del metalcore intercontinentale.
Autore: Killswitch Engage | Titolo Album: Atonement |
Anno: 2019 | Casa Discografica: Metal Blade Records |
Genere musicale: Metalcore | Voto: 8 |
Tipo: CD | Sito web: http://www.killswitchengage.com |
Membri band: Jesse Leach – voce Adam Dutkiewicz – chitarra, voce Joel Stroetzel – chitarra Mike D’Antonio – basso Justin Foley – batteria Special guest: Howard Jones – voce in The Signal Fire Chuck Billy – voce in The Crownless King | Tracklist: 1. Unleashed 2. The Signal Fire (featuring Howard Jones) 3. Us Against The World 4. The Crownless King (featuring Chuck Billy) 5. I Am Broken Too 6. As Sure As The Sun Will Rise 7. Know Your Enemy 8. Take Control 9. Ravenous 10. I Can’t Be The Only One 11. Bite The Hand That Feeds |