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16th Mar2020

Distorted Visions – Born Dead

by Gabriele Rusty Rustichelli
Born Dead è un disco violento, ben scritto e ben suonato, specie se consideriamo la “giovane” età dei componenti della band (non superiamo i 22 anni). Anche se i grandi dischi della storia sono stati scritti da musicisti paradossalmente giovani, nel nostro Paese non è comune imbattersi in un progetto fatto da ragazzi così giovani, musicalmente maturi e focalizzati su un progetto. È un genere che non rapisce il sottoscritto e per questo fare i complimenti ai Distorted Visions acquista un valore in più. Parliamo di metalcore con qualche sfumatura hardcore e alcuni ritornelli melodici. Certo è tutto nei canoni, nulla spezza gli schemi se non la capacità dei ragazzi di buttarsi in un mercato forse saturo ma con l’attitudine di una band rodata. Basso e batteria solidi, chitarroni potenti, non supertecnici ma sempre efficaci. Ritmiche molto accattivanti che fanno muovere la testa e non solo. Le parti cantate prevedono growl e parti pulite. Il growl è potente e definito, per le parti pulite e melodiche potrebbero dare qualcosa in più per arrivare dritto al pubblico ma in definitiva non è per niente male. La cosa che colpisce è l’efficacia dei pezzi e la sintesi. I pezzi non superano i 3 minuti e mezzo, arrivano al dunque senza mezze misure. Ribadisco, la scrittura è molto nel genere (e i ragazzi vantano in passato collaborazione nel songwriting con Maki dei Lacuna) ma suona comunque abbastanza originale. La produzione sonora non è da grammy ma comunque si difende alla grande in mezzo alle uscite senza filtro che ogni giorno ci propinano. Posso concludere dicendo che non è il genere di cui io vado pazzo ma indubbiamente il disco è ben fatto e i ragazzi stanno tracciando una loro linea ben definita. L’influenza di qualche elemento che possa far diventare ancora più originale il tutto e una naturale crescita musicale dei membri della band renderanno di certo questo progetto qualcosa da proporre in Europa a stretto giro di boa. Complimenti.

Autore: Distorted Visions Titolo Album: Born Dead
Anno: 2020 Casa Discografica: Autoproduzione
Genere musicale: Hardcore, Metalcore Voto: 7,5
Tipo: CD Sito web: www.facebook.com/distortedvisionsofficial
Membri band:
Davide Dalla Pozza – batteria, voce
Emanuele Cicala – chitarra
Marco Cicala – voce
Tiziano Baruffi – basso
Tracklist:
1. Itrospection
2. Every Time I Die
3. Paranoia
4. Undefined Pain
5. Gore
6. Burn
7. Seventeen
8. 99,9%
9. Disintegration
10. Harakiri
11. Scars
12. Pirority
Category : Recensioni
Tags : Metalcore
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