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05th Nov2020

Marco Vorabbi & Le Dovute Precauzioni – Verranno I Tempi Migliori

by Paolo Tocco
Purtroppo, e dico purtroppo, capita in un momento di grossa e grassa polemica questo disco. Lo avvio durante un giorno macchiato di discussioni benevoli e portatrici sane di confronti costruttivi. Soltanto non sono ancora giunto personalmente ad una soluzione e quindi, tutto quel che seguirà, sarà arricchito da un doverosissimo forse…concedetemi il beneficio del dubbio insomma. Il titolo del confronto era: ma serviranno tutti questi dischi che escono oggi, ogni giorno? Ma non è che, come al solito, da ottimi paraculi quali siamo, in nome di una libertà ormai di moda da osannare, si liberalizza la voce di tutti? E questa non ha tanto la faccia di essere “anarchia” dentro cui finisce “laqualunque” che dà alle stampe dischi che sinceramente…boh…servono? Con questo animoso acido in corpo metto in play un disco dal titolo speranzoso (soprattutto oggi) che è Verranno I Tempi Migliori di Marco Vorabbi & le dovute precauzioni. Ironia sicuramente ma anche tantissimo lifestyle di provincia nelle 11 tracce inedite che dipingono la vita quotidiana dei piccoli centri di periferia. Va bene. Ci piace. Mah? Sfacciato il rimando a De Andrè, anche lirico e anche nella scelte di certe rime e certe parole…ma anche ad un più dannato Piero Ciampi con quella monotona cadenza frustrata e poi quel piglio vocale che quasi ricorda il buon The André che a lui faceva il verso per mestiere d’arte e un po’ ricorda anche quel Lorenzo Kruger che sempre a loro fa sempre il verso. (E se Marco Voraci fosse The Andrè? Apriamo il gossip…).

Insomma, di personalità, di novità, di tratti che rimandano a qualcuno di preciso neanche l’ombra. Un disco che mette assieme tante cose di altri e si sviluppa così, senza neanche la capacità di generare un motivo che sia estetico o concettuale per farsi sottolineare. Questo disco potrebbe essere il disco di tanti o un collage di tanti dischi altrui…dunque chi sia questo Marco Vorabbi e quali siano le sue “dovute precauzioni” sinceramente non riesco a capirlo. Sicuramente ha il piglio di scrivere cose intelligenti e argute, sicuramente ha la voce che lo aiuta molto nel cadere dentro un preciso cliché…per quanto spesso fuori tono nelle chiuse delle melodie…sicuramente ha idee partigiane e popolari che restituiscono quella dimensione “quotidiana” di quartiere alle canzoni, soluzione popolare sempre vincente. Ma sinceramente non trovo un senso, un motivo, un qualcosa che mi faccia dire: ecco il disco di Marco Vorabbi & Le Dovute Precauzioni! In altre parole: se a lui sostituisco mille altri come lui, se alle sue melodie sostituisco mille altre soluzioni come questa, sinceramente non riconosco l’origine e la differenza.

Sono spietato? Eh sì, forse sto esagerando…sicuramente è uno scrivere figlio della conversazione di oggi. Ma, a voler essere davvero sinceri, potete biasimarmi? Ed io non sono uno che deve per forza cercare l’originalità. I nostri grandi cantautori italiani tutto erano tranne che originali. Ma dentro cliché ampiamente copiati ed importati c’era la loro anima assolutamente riconoscibile. Tra Guccini, De André, De Gregori eccetera ci sono abissi infiniti nonostante tutti stanno dentro forme per niente originali. Eppure un pezzo di Ciampi lo riconosco prima ancora di sentire la sua voce. Questo intendo: ha senso fare un disco privo di personalità affidandosi soltanto all’impalcatura estetica di una canzone? Impalcatura che poi non è neanche così capace di sfoggiare forza e bellezza. Sia chiaro anche questo…ci fosse almeno il pezzo del secolo dentro.

Un sommario “boh” dopo l’ascolto di questo disco, magari accetterete le mie scuse, magari rifletteremo assieme, magari domani avrò maturato un pensiero totalmente opposto a questo. Di sicuro questo titolo vince su tutto: arriveranno i tempi migliori.

Band: Marco Vorabbi & Le Dovute Precauzioni Titolo Album: Verranno I Tempi Migliori
Anno: 2020 Casa Discografica: Beta Produzioni, Artist First
Genere musicale: Cantautorale Voto: 4
Tipo: CD Sito web: https://www.facebook.com/Marco-Vorabbi-e-le-dovute-precauzioni-109507340485902
Membri band:
Marco Vorabbi – voce, chitarra
Roberto Penna – basso
Pietro Galvani – batteria
Roberto Galvani – violino, viola
Alex Magnani – banjo, bouzouki, mandolino, fisarmonica
Marco Barosi – cori
Giacomo Senatore – cori
Tracklist:
1. 10mila Birre
2. Giulia
3. Mezcal
4. Giuseppe
5. Freddy
6. Pugni D’euro
7. Bio Parco
8. Irpef
9. Il Disco Di Bob Marley
10. Io Mento
11. Il Gentleman
Category : Recensioni
Tags : Cantautorale
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One Response to “Marco Vorabbi & Le Dovute Precauzioni – Verranno I Tempi Migliori”

  • Michele
    20 Dicembre 2020 21:44

    Partendo dal fatto che è il suo primo disco, vediamola così: poteva fare il solito leccaculo tentando le varie scorciatoie dei social o dei talent. Ha scelto la via più tortuosa e di questo gliene va dato atto.
    Inutile negare le influenze che in molti passaggi trascendono quasi all’imitazione, però è un disco scritto non con i piedi, autobiografico e che strappa più di un sorriso.
    Non è un disco innovativo, ma sa trasmettere che già di per se è una cosa tutt’altro che banale.
    Tornando all’incipit del mio commento, verranno sì tempi migliori. Senza dubbio verranno se questa è la base di partenza.

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