A Good Man Goes To War – The Sounds Of A Large Crowd

E se Reflection si presta bene alla cinematografia, un brano come You Have To Leave Something Behindv è la giusta sceneggiatura di un ascolto che coinvolge e trascina come non accadeva da tempo con il post-rock. Ogni brano dell’album dà qualcosa a chi lo ascolta, ogni pezzo trasporta e trasmette sensazioni, soggettive certo, ma la musica che arriva con pezzi come ad esempio Lifeless Architecture non si può descrivere. Già troppo complesso descrivere ai nostri lettori la bellezza di questo The Sounds Of A Large Crowd che, siamo convinti, potrebbe piacere anche a chi non ha mai ascoltato un pò di post-rock o, addirittura, a chi lo odia. Noi siamo convinti che anche un solo ascolto potrebbe far cambiare idea ai più. Da Improvising a Reflection, da All The Best Memories a The Bravest Moment, da This Cold White Sky a You Have To Leave Something Behind fino all’ultimo brano, Lifeless Architecture, tutto diventa un unicum che può solo coinvolgere e coinvolgervi.
Autore: A Good Man Goes To War | Titolo Album: The Sounds Of A Large Crowd |
Anno: 2020 | Casa Discografica: Autoproduzione |
Genere musicale: Post-Rock, Strumentale, Ambient | Voto: 7 |
Tipo: CD | Sito: http://www.facebook.com/GoodManGoesToWar |
Membri band: Flavio Amelotti Fabrizio Paglia | Tracklist: 1. Improvising 2. Reflections 3. All The Best Memories 4. The Bravest Moment 5. This Cold White Sky 6. You Have To Leave Something Behind 7. Lifeless Architecture |