Ikitan – Twenty-Twenty

A livello sonoro siamo nel territorio di un rock deciso, strumentale ma mai sperimentale; i pattern sono decisamente rock e, come dicevamo, l’assenza di un singer pone ancora di più l’accento sulla musica. Influenze di grunge e stoner sono ravvisabili in alcuni passaggi (seconda metà), piacciono anche i cambi di tempo che però non sfociano mai in soluzioni troppo intricate, piuttosto danno la cadenza giusta per far incidere chitarra e basso. A livello di produzione possiamo definirlo un buon risultato considerando si tratta di un esordio autoprodotto, noi avremo solo dato un suono diverso al rullante che suona fortemente acerbo e live. Per il prossimo album consigliamo comunque alla band, se vi è ancora l’idea di creare una composizione molto lunga, di suddividerla in sottoparti (come avviene nelle suite), per rendere più “commestibile” l’ascolto. Per noi Twenty-Twenty resta un EP davvero consigliato, inoltre nella versione digipack c’è anche un poster.
Autore: Ikitan | Titolo Album: Twenty-Twenty |
Anno: 2020 | Casa Discografica: Autoproduzione |
Genere musicale: Rock | Voto: s.v. |
Tipo: EP | Sito web: www.facebook.com/Ikitanband |
Membri band: Luca Nash Nasciuti – chitarra, effetti Frik Et – basso, effetti Enrico Meloni – batteria, cowbell | Tracklist: 1. Twenty-Twenty |