• Facebook
  • Twitter
  • RSS

RockGarage

      

Seguici anche su

        Il Rock e l'Heavy Metal come non li hai mai letti

  • Chi siamo
  • News
  • Recensioni
  • Articoli
  • Live Report
  • Foto Report
  • Interviste
  • Regolamento
  • Contatti
  • COLLABORA
06th Apr2021

Demonik – Ashes Of The Earth

by Marcello Zinno
Dopo aver pubblicato un po’ di album e subìto un po’ di cambi di line-up, gli spagnoli Demonik prendono una decisione particolare e a nostro parere vincente: quella di riregistrare i primi due album della loro discografica (realizzati ormai quasi 10 anni fa) usando testi in inglese e non in spagnolo, oltre che l’irruenza dei nuovi musicisti in line-up. La scelta è appunto vincente innanzitutto perché in questo modo la loro musica può essere più agevolmente conosciuta oltre i confini nazionali, ma soprattutto perché il loro sound è di ottimo livello e quindi meritava di essere valorizzato nonostante tutti gli anni trascorsi. In particolare qui parliamo di Ashes Of The Earth, loro secondo album originariamente uscito nel 2013 e che mette in scena un thrash metal granitico e serrato: come in molti sanno è davvero difficile innovare all’interno del thrash ed infatti il quartetto non aggiunge nuovi tasselli al genere, piuttosto offre un’interpretazione propria di un sound thrash americano. Quello che esce da queste 8 tracce è una via di mezzo tra il thrash dei Metallica (soprattutto per alcuni stacchi e per la durata dei brani) e quello dei Testament (per incedere ritmico e cantato)

Se si ascolta con attenzione Vision si captano influenze molto evidenti dei Four Horsemen, addirittura alcuni passaggi attinti dalla loro storia ottantiana, ma non è solo quello il filone seguito: metal massiccio quello di brani come Cult Of War che escono anche fuori dal thrash o anche Storm che lascia pochi superstiti sul proprio percorso. Davvero potente e molto ben costruita la strumentale To Exist, allo stesso tempo calano le quotazioni per brani meno convincenti come Bullet After Bullet. Va però riconosciuto una buona attitudine, nonostante infatti la corposa durata delle singole tracce difficilmente i Demonik stancano, anzi hanno sempre qualcosa da aggiungere. Insomma Ashes Of The Earth è un lavoro davvero molto buono e ci fa piacere che adesso possa essere esportato più facilmente in tutto il mondo.

Autore: Demonik Titolo Album: Ashes Of The Earth
Anno: 2013 (ristampato il 2020) Casa Discografica: Autoproduzione
Genere musicale: Thrash Metal Voto: 7
Tipo: CD Sito web: http://www.demonik.es/
Membri band:
David
Víctor
Gonzalo
Hugo
Tracklist:
1. My Wrath
2. Vision
3. Bullet After Bullet
4. Codex
5. Cult Of War
6. Storm
7. To Exist
8. In The Darkness

Category : Recensioni
Tags : Thrash metal
0 Comm
facebook
Twitter
del.icio.us
digg
stumbleupon

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Cerca in RockGarage

  • Rockgarage Card

  • Calendario Eventi
  • Le novità

    • A Violet Pine – Ten Years Gone
    • Primitive Mule – Mister Sister
    • Squeamish Factory – Plastic Shadow Glory
    • Dead Shape Figure – Quatuor Post Nihil
    • Againstorm – The Last Dream Left
  • I Classici

    • Camel – On The Road 1972
    • Saxon – Wheels Of Steel
    • Vanadium – Nel Cuore Del Caos
    • Fu Manchu – The Action Is Go
    • Quiet Riot – Hollywood Cowboys
  • Login

    • Accedi
  • Argomenti

    Album del passato Alternative Metal Alternative Rock Avant-garde Black metal Cantautorale Crossover Death metal Doom Electro Rock Folk Garage Glam Gothic Grunge Hardcore Hard N' Heavy Hard Rock Heavy Metal Indie Rock Industrial KISS Libri Metalcore Motorpsycho Motörhead New Wave Nu metal Nuove uscite post-grunge Post-metal Post-punk Post-rock Power metal Progressive Psichedelia Punk Punk Rock Radio Rock Rock'N'Roll Rock Blues Stoner Thrash metal Uriah Heep
Theme by Towfiq I.
Login

Lost your password?

Reset Password

Log in