Novaffair – Aut Aut
I partenopei Novaffair tornano con un nuovo EP che rappresenta quel colpo di coda utile a dimostrare che qualcosa non è morto ma che è pronto ad alzarsi e se possibile a compiere nuovi passi. Nel loro caso la belva ferita che tutti vediamo annaspare nella terra ma che invece si alza e compie l’inatteso gesto si chiama “indie rock britannico” perché, coperto da una folta coltre fatta di alternative rock, c’è proprio questa attitudine, un indie incalzante in ritmica e dai ritornelli molto orecchiabili. Addirittura nelle strofe di Weekend il tutto si converte in un indie pop meno che riacquista calorie proprio nel chorus ma che si presta molto bene a playlist e classifiche. E se cercate ritornelli da cantare e melodie da stampare in testa questo Aut Aut vi regalerà diversi momenti; noi preferiamo sottolineare i buoni arrangiamenti, gli spazi che si conquistano le chitarre (Nessuna Ragione ci ha riportato ai primi due album dei Management del Dolore Post-Operatorio, oggi Management), o le distorsioni che, quando la band vuole, fa uscire più che volentieri (La Resa).Difficile crearsi uno spazio nella scena rock giovanile del nostro Paese che spesso tende a cedere alle lusinghe del pop e dei fantomatici ascolti. A nostro parere però i Novaffair con Aut Aut hanno le carte giuste.
Autore: Novaffair | Titolo Album: Aut Aut |
Anno: 2021 | Casa Discografica: Accannone Records |
Genere musicale: Alternative Rock | Voto: s.v. |
Tipo: EP | Sito web: https://www.facebook.com/Novaffair |
Membri band: Livio Arenella – voce, chitarra Marco Penza – chitarra, voce Pierluigi Patitucci – basso, voce Mariano Penza – batteria | Tracklist: 1. Sottosopra 2. (Io Sono) La Neve 3. Weekend 4. Nessuna Ragione 5. La Resa |