Inner Missing – Deluge
È un 2021 stupefacente, almeno per chi scrive. Non sappiamo se sia stata la reclusione forzata dovuta alla pandemia o l’instabilità mondiale, ma i prodotti musicali di quest’anno sono davvero stupefacenti e sopra la media. Non fa eccezione Deluge, nuovo lavoro degli Inner Missing, giunti al nono album in studio e provenienti dalla Russia. Fautori di un gothic con venature altamente progressive, si definiscono anche doom, ma questa definizione non trova riscontro nel tipo di musica proposta, se non nelle atmosfere (quindi l’andatura pesante e cadenzata tipica dei padri del genere qui è abbastanza assente ed altamente impercettibile). Siamo più vicini, per fare un riferimento, ai Katatonia ed al djent, anche se gli accordi pesanti, minori e la sette corde non sono assolutamente presenti. È tutta una questione di orientamento, arrangiamento e mood sviluppato dalle composizioni. Altra caratteristica peculiare è la voce profonda ed altamente teatrale di Sigmund, che ricorda molto da vicino gruppi e artisti storici come i Lacrimosa, Sopor Aeternus ed i Death In June.Altamente tecnici e accompagnati da una produzione con i fiocchi, sono consigliati agli amanti di vari generi che fanno parte del sottobosco del metal, proprio per la loro capacità di commistione ed aggiornamento di un ventaglio di generi diversi ed all’apparenza distanti tra di loro, portando avanti un discorso molto personale ed originale. Da segnalare Locusts, unico strumentale dell’album che mette in luce tutta la capacità tecnica dei musicisti e la chiosa di Grodek, che vede l’uso della lingua tedesca, a differenza dell’inglese utilizzato nelle restanti tracce di Deluge.
Autore: Inner Missing | Titolo Album: Deluge |
Anno: 2021 | Casa Discografica: Inverse Records |
Genere musicale: Gothic Metal, Dark | Voto: 7 |
Tipo: Album | Sito web: https://www.facebook.com/InnerMissing |
Membri Band: Sigmund – voce, chitarra Melaer – basso, tastiere | Tracklist: 1. In The Haze 2. Daybreak 3. A Trice Of Verve 4. Locusts 5. The Gift 6. Deluge 7. Elegy 8. Grodek |