Federico Cimini – L’Importanza Di Chiamarsi Michele
Disco d’esordio del cantautore calabrese Federico Cimini, L’Importanza Di Chiamarsi Michele è un concept album, o meglio ancora una lunga storia, raccontata in canzoni in cui vengono narrate le gesta di un Michele, uomo qualunque del sud italiano. In realtà è possibile definire il disco come una sorta di Allucinazione Perversa in salsa cosentina. Non vogliamo dirvi di più, anche per non rovinarvi la sorpresa, quindi valutate tutti i brani come considerazioni, riflessioni in musica, tra il giovane musicista e Michele, uomo del meridione scappato dal suo paese. Impegno e disimpegno si fondono nei brani presenti con un occhio a Simone Cristicchi, Cisco e Rino Gaetano. I mali del paese, i social network, le missioni militari all’estero, l’omosessualità, il “contare qualcosa”, sono tutti argomenti sui quali Michele si interroga e Cimini, da cantastorie, trasforma in canzoni, che parlano di rabbia (Tutto Bene), di disperazione (l’ottima Questo è Il Mio Paese, primo singolo dell’album) ma anche di voglia di cambiare (La Rivoluzione in Pigiama). Tante le chitarre acustiche impegnate, ma non sono accantonate le stilettate elettriche dell’ottimo polistrumentista Valerio Fujian. Da non perdere il recitato conclusivo di Epilogo che, come in un’opera teatrale, dà la chiave di volta a tutto il lavoro, con il suo climax sempre maggiore.
Chiude Ti Amo Terrone, ballatona acustica degna del grande Rino Gaetano. Ottimo esordio, seppure in qualche punto ancora acerbo, che lascia intravedere che un nuovo giovane cantautore può imporsi. Un giovane cantautore orgogliosamente terrone.
Autore: Federico Cimini | Titolo Album: L’Importanza Di Chiamarsi Michele |
Anno: 2012 | Casa Discografica: Mk Records |
Genere musicale: Cantautorale, Rock | Voto: 7 |
Tipo: CD | Sito web: http://www.federicocimini.it |
Membri band:
Federico Cimini – voce, chitarre Valerio Fujian – chitarre, basso Giorgio Minervino – chitarre |
Tracklist:
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