Global Scum – Odium

Bella Disguisting Lust Of Madness che mantiene un incedere pacato ma sanguinolento e presenta un sapiente uso della sei corde tra una trama e l’altra; Martyrium è un altro pezzo fitto in cui, heavy, thrash e soprattutto death si mescolano senza soluzione di continuità in tre minuti di una distruzione davvero ben congegnata. Considerando che il metal di Manuel Harlander è ormai collaudato, sia se confrontato con il precedente album che se si ascolta per intero Odium per la prima volta, a noi colpiscono di più i momenti in cui si è alla ricerca di qualcosa di differente, di particolare: è il caso di Assassins in cui la sei corde veste dei panni death con un effetto caratterizzante e diventa ancora più malvagia grazie a delle linee vocali di sicuro impatto, cambiando poi trama a metà brano con influenze quasi orientaleggianti.
Un lavoro consigliato per chi ama il death metal non di quello old school e che, senza rivoluzionare il genere, regala circa 50 minuti di ruvido e grezzo metal.
Autore: Global Scum | Titolo Album: Odium |
Anno: 2019 | Casa Discografica: NRT Records |
Genere musicale: Death Metal, Heavy Metal | Voto: 7 |
Tipo: CD | Sito web: http://www.global-scum.com |
Membri band: Manuel Harlander – voce, chitarra, basso | Tracklist: 1. Lunatic 2. Feared 3. Fake As Fuck 4. Full Of Hell 5. Disguisting Lust Of Madness 6. Assassins 7. Back Beats 8. Call For Resistance 9. Martyrium 10. Human Waste 11. Violent Creation 12. Savage Killer 13. Mental Anxiety |