Motorpsycho – Kingdom Of Oblivion

Le intuizioni affiorate ascoltando i due precedenti lavori sono confermate da Kingdom Of Oblivion, più asciutto nel songwriting e quasi ripulito da lungaggini prog, testimonianza di una volontà, nonché necessità, di virare verso architetture pesanti, ritmica possente e pochi orpelli. Sebbene il rifferama hard di The Warning Pt. 1 & 2 sia incastonato fra le macerie del prog il risultato non viene minimamente intaccato. Minacciosi e incisivi, sfruttano crescendo micidiali (Dreamkiller) che fanno il verso a Psychonaut ponendo l’accento sul basso di Bent in rilievo mentre le melodie vocali s’infilano fra gli arrangiamenti, sempre intelligenti e vicini al jazz, in coda alla titletrack. Le ballate acustiche sono racchiuse in tre minuti capaci di risucchiare l’ascoltatore in una spirale di timida, ma abbagliante, bellezza (Lady May 1). Non mancano i rulli compressori (The United Debase) e chitarre tuned down, nella migliore tradizione sabbatiana, per l’oscura The Watcher (featuring The Crimson Eye). At Empire’s End richiama alla mente Lacuna / Sunrise aggrappandosi alla sezione centrale di No Quarter (Led Zeppelin) ma in pieno stile Motorpsycho che tradotto significa: struttura classica introdotta da un inizio lento, crescendo maestoso, esplosione centrale con assolo killer.
Per il grand finale The Transumation Of Comoctopus Lurker decolla come uno shuttle alimentato a stoner psicotropo, un vero colpo da maestro, con un segmento centrale da infarto, prodotto dall’asfissiante e ossessivo arpeggio degno dei King Crimson di Red. Quando tutto quello che del mondo per come lo conoscevate finora inizia a disfarsi, crollando rovinosamente, e le fondamenta mostrano segni di inesorabile cedimento, i Motorpsycho rimangono l’unico faro sicuro verso cui dirigersi per un attracco certo. I giganti norvegesi sono tornati per mostravi la strada accogliendovi come una chioccia protettiva farebbe con i suoi piccoli.
Autore: Motorpsycho | Titolo Album: Kingdom Of Oblivion |
Anno: 2021 | Casa Discografica: Stickman Records |
Genere musicale: Rock | Voto: 8,25 |
Tipo: CD | Sito web: www.motorpsycho.no |
Membri band: Bent Sæther – basso, voce, chitarra, mellotron Hans Magnus Ryan – chitarra, basso, voce Tomas Jämyr – batteria, percussioni, voce, mellotron | Tracklist: 1. The Waning Pt. 1 & 2 2. Kingdom Of Oblivion 3. Lady May 4. The United Debase 5. The Watcher 6. Dreamkiller 7. Atet 8. At Empire’s End 9. The Hunt 10. After The Fair 11. The Transmutation Of Cosmoctopus Lurker 12. Cormorant |