Edguy – Age Of The Joker
Ma che bella sorpresa l’uscita del nuovo album dei tedeschi Edguy, considerando ormai che si tratta del nono disco per loro, e che l’etichetta di eterni “nuovi arrivati” inizia a stargli un pò stretta. A quanto pare al gruppo di Fulda piace considerarsi degli eterni Peter Pan, e permettersi cose che altri gruppi non farebbero.Vero o meno Age Of The Joker estende ulteriormente lo spettro sonoro degli Edguy, che da una parte vanno a toccare sonorità per loro inedite, dall’altra ripropongono schemi sonori tipici del loro passato, ma con in più l’esperienza di quindici anni passati sui palchi di tutto il mondo. Un lungo periodo che ha fatto crescere abbondantemente la band, ora capace di porsi nuove sfide musicali.
Il disco conferma questa evoluzione, puntando anche su una maggiore immediatezza delle composizioni (elemento che forse era mancato nelle ultime due release della band): è così che su questo disco troviamo due pezzi come Breathe e The Arcane Guild che richiamano alla mente il passato più giocoso e power oriented degli Edguy, fatto di ritornelli sbarazzini e ritmiche molto incalzanti. Il primo sopratutto si rivela uno degli highlight del disco, oltre che un sicuro inno dal vivo. C’è da dire che qua e là aleggia il fantasma degli Avantasia, il progetto parallelo del cantante Tobias Sammet, sopratutto nell’opener Robin Hood,a cavallo tra hard rock, progressive e suggestioni orchestrali, ed i suoi otto minuti abbondanti sono una prova ulteriore di come questa band consideri le convenzioni, seguendo solo ed esclusivamente la loro testa. In Pandora’s Box c’è uno slide guitar e delle forti inflessioni blues, e che dire dei passaggi irish di Rock Of Cashel? Uno dei pezzi più belli dell’intero disco. Disco che risulta assolutamente coerente nella sua grande varietà, questo a testimoniare l’immensa capacità degli Edguy di concentrarsi nel songwriting, lasciando fuori ogni inutile limitazione.
A proposito di limiti, risulta lontanissimo dal metal ma irresistibile il motivetto tastieristico che apre Two Out Of Seven, probabilmente la cosa più commerciale che gli Edguy abbiano mai scritto, nonchè altro potenziale pezzo da classifica, in un disco che avrete potuto capire, non difetta di primizie. Anche le canzoni non citate, undici quelle presenti sul cd, contribuiscono a rendere Age Of The Joker un disco articolato e completo, molto ambizioso ma non ostico, e sopratutto marcato a fuoco dalla creatività dei nostri metallers tedeschi, senza risultare in alcun singolo momento un disco banale o scontato. Anzi, nella sua varietà si tratta del miglior album della storia recente della band, oltre che della conferma che gli Edguy sono di un’altra categoria rispetto a tanti altri gruppi.
Autore: Edguy | Titolo Album: Age Of The Joker |
Anno: 2011 | Casa Discografica: Nuclear Blast |
Genere musicale: Power metal | Voto: 9 |
Tipo: CD | Sito web: www.edguy.net |
Membri band:
Tobias Sammet – voce Jens Ludwig – chitarra solista Dirk Sauer – chitarra ritmica Tobias Exxel – basso Felix Bohnke – batteria |
Tracklist:
|