Everlast – The Life Acoustic

Everlast: ai più questo nome non dice nulla, ma a chi si è anche per un attimo avvicinato alla scena hip-hop americana degli anni 90 può benissimo dir qualcosa. Everlast, per l’anagrafe Erik Schrody, è stato leader degli House Of Pain, nome arcinoto appunto per la scena hip-hop, e la domanda può sorgere spontanea e più che aspettata: Everlast cosa ha a che fare con RockGarage? La risposta è semplice: ha da poco pubblicato un disco, il settimo della sua carriera, totalmente acoustic rock; voce più chitarra acustica, stile parecchio distante da quello che lo portò al successo diversi anni fa. Il disco si intitola The Life Acoustic, è pubblicato dall’etichetta Martyr Inc. Records e contiene dodici brani totalmente acustici. Ci troviamo dunque di fronte ad una versione diversa, e possiamo tranquillamente sostenere che Everlast si conferma un artista poliedrico, capace e soprattutto in grado di poter spaziare su diversi stili con molta naturalezza. Nella tracklist di questo disco lo stile è omogeneo, ma non mancano ammiccamenti verso altri lidi come nel caso di Children’s Story o My Medicine che appaiono molto più vicine a sonorità blues, o come in Stay, brano che si presta ad una tipica rock ballad. Ma la forte carica emotiva ha il suo apice con la open-track Sad Girl, brano nel quale la profondità ed il calore della voce di Everlast raggiungono livelli elevati.

Però il Nostro non scorda il suo passato e difatti, come chiusura del disco, regala una versione acustica della più nota hit degli House Of Pain, ovvero Jump Around?, brano che, magari pur non sapendone titolo ed autore, abbiamo tutti ascoltato almeno una volta nella vita. Siamo di fronte dunque ad un’autentica sorpresa, ovviamente nel senso positivo del termine. The Life Acoustic è un ottimo disco, realizzato da un artista che si mostra non sono abile, ma che dimostra che, nonostante le sue radici musicali, è indubbiamente in grado di partorire prodotti di buonissima fattura. Un disco da ascoltare con serenità e rilassamento, per gustare ogni singolo momento emanato dalle parole e dalle note di Everlast.