• Facebook
  • Twitter
  • RSS

RockGarage

      

Seguici anche su

        Il Rock e l'Heavy Metal come non li hai mai letti

  • Chi siamo
  • News
  • Recensioni
  • Articoli
  • Live Report
  • Foto Report
  • Interviste
  • Regolamento
  • Contatti
  • COLLABORA
01st Giu2020

Liverache Corporation – Discomfort

by Gabriele Rusty Rustichelli
Band attiva dal dicembre 2018, i Liverache Corporation pubblicano a maggio il loro primo album Discomfort, un misto tra stoner, punk hardcore, alterntive metal e altenative rock. Un disco che abbraccia molte atmosfere e non chiude la band in un genere ben definito. Questo aspetto è a volte un punto a favore ma può essere difficile da digerire ai più distratti. Se si fa musica senza un fine “commerciale” credo sia un punto a favore che permette di non mettere paletti alla propria creatività ed espressione. Il suono del disco è discreto ma forse non all’altezza delle produzioni più “commerciali” anche se questa può anche essere una scelta artistica. I musicisti dimostrano di avere una buona capacità sugli strumenti e riescono a tessere le basi musicali per un cantato a tratti interessante a tratti forse un po’ troppo punk. Nel brano Pilgrimage To Chernobyl ad esempio l’alternarsi di voce più “acida” a quella un po’ più gridata dà un’ottima atmosfera al brano. Anche il riff e il groove portante fanno muovere la testa. Ma il disco non è solo questo. Ashes è un brano più ipnotico che a tratti richiama anche vecchie atmosfere dal sapore The Doors. Per poi sfociare in una Sharks in stile prettamente punk hardcore.

Tutto il disco scorre bene se si hanno vedute larghe e si ascoltano diversi generi musicali ma per gli ascoltatori un po’ più “mono genere” forse può essere un po’ spiazzante. Come al solito forse c’è da comprendere lo scopo che porta a fare musica. Se ci si vuole collocare in un mercato nazionale, europeo o addirittura mondiale forse bisogna fare delle scelte e mirare meglio l’obiettivo. Ma se lo scopo è quello di fare musica come forma di espressione, fregandosene degli schemi e delle regole in questo Discomfort ci sono davvero spunti musicali interessanti con dello stile e dell’attitudine. Un bel lavoro ma non per tutti.

Autore: Liverache Corporation Titolo Album: Discomfort
Anno: 2020 Casa Discografica: Autoproduzione
Genere musicale: Stoner, Hardcore, Alternative Metal, Alternative Rock Voto: 6,5
Tipo: CD Sito web: http://www.facebook.com/liverachecorporation
Membri band:
Riccardo De Padova – voce
Marco Placentino – chitarra, voce
Michele Perla – basso, voce
Andrea Giuseppe Petruccelli – batteria, voce
Tracklist:
1. Skin Frame
2. Losing Weight
3. Pearl
4. Faded Sun
5. Ashes
6. Pilgrimage To Chernobyl
7. Trhow Me Out
8. Sharks
9. The Storm Is In A Room
10. Pigs With Ties
Category : Recensioni
Tags : Alternative Metal
0 Comm
facebook
Twitter
del.icio.us
digg
stumbleupon

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Cerca in RockGarage

  • Rockgarage Card

  • Calendario Eventi
  • Le novità

    • At First – Deadline
    • Rainbow Bridge – Unlock
    • Typhus – Mass Produced Perfection
    • Hybridized – Hybridized
    • Methodica – Clockworks
  • I Classici

    • Quiet Riot – Alive And Well
    • Pallas – XXV
    • Offlaga Disco Pax – Socialismo Tascabile (Prove Tecniche Di Trasmissione)
    • Mountain – Masters Of War
    • King’s X – XV
  • Login

    • Accedi
  • Argomenti

    Album del passato Alternative Metal Alternative Rock Avant-garde Black metal Cantautorale Crossover Death metal Doom Electro Rock Folk Garage Glam Gothic Grunge Hardcore Hard N' Heavy Hard Rock Heavy Metal Indie Rock Industrial KISS Libri Marillion Metalcore Motorpsycho Motörhead New Wave Nu metal Nuove uscite Post-metal Post-punk Post-rock Power metal Progressive Psichedelia Punk Punk Rock Radio Rock Rock'N'Roll Rock Blues Stoner Thrash metal Uriah Heep
Theme by Towfiq I.
Login

Lost your password?

Reset Password

Log in